Elisabetta II by Lavinia Orefici

Elisabetta II by Lavinia Orefici

autore:Lavinia Orefici
La lingua: ita
Format: epub
editore: EDIZIONI PIEMME
pubblicato: 2020-03-25T12:00:00+00:00


KENNEDY

Il 12 settembre 1953 Jacqueline Lee Bouvier sposava il giovane senatore americano John Fitzgerald Kennedy davanti a 800 selezionatissimi invitati. Il loro matrimonio celebrato nello stato del Rhode Island sulla più chic East Coast degli Stati Uniti faceva sognare la nazione.

John e Jackie erano considerati la coppia erede al trono in un Paese in cui l’aristocrazia non esiste. Eppure la futura First Lady una corona, vera, l’aveva incrociata da vicino appena tre mesi prima, il 2 giugno, quando fu inviata come giornalista dal «Washington Times-Herald» a Londra per raccontare la cerimonia d’incoronazione della regina Elisabetta II. Quell’occasione fu uno dei suoi ultimi incarichi da cronista. Appena ventidue giorni dopo, infatti, sarebbe arrivata la proposta di matrimonio da parte dell’astro nascente della politica americana, JFK.

Di quel reportage apparso sul giornale il 4 giugno si ricorda la domanda di Jacqueline ai sudditi: «Secondo voi Elisabetta II sarà l’ultima regina d’Inghilterra?».

Quel giorno Elisabetta aveva venticinque anni e Jackie ventuno. Si sarebbero ritrovate a giugno del 1961, ma questa volta entrambe da protagoniste.

Ormai alla guida del regno da quasi un decennio, la sovrana, accompagnata dal marito, il principe Filippo, accolse la nuova “first coppia” presidenziale americana nei saloni di Buckingham Palace.

L’8 novembre 1960 John Fitzgerald Kennedy era diventato il trentacinquesimo inquilino della Casa Bianca. Cattolico, di origine irlandese era il più giovane presidente eletto nella storia degli Stati Uniti e insieme con Jackie, la sua First Lady, erano pronti a costruire il loro mito.

Era un incontro ufficiale, ma non una visita di Stato. Questa differenza tolse dall’imbarazzo l’entourage reale sull’elenco degli invitati. Una volta nelle occasioni più importanti non erano ammessi a corte i divorziati e si da il caso che la sorella della First Lady, la mondanissima principessa Lee Radziwill, fosse accompagnata dal marito numero due, il principe polacco Radziwill, che a sua volta sposando lei era arrivato alla moglie numero tre. Un disastro per il protocollo! L’escamotage fu trovato sottolineando la differenza del tipo di visita, si trattava in fondo solo di un pranzo a Palazzo!

Le aspettative di Jackie sulla tappa londinese erano molto alte, soprattutto sul tipo di ospiti che avrebbe conosciuto, si aspettava di trovare la crème del Paese e invece dalla lista degli invitati mancavano proprio i due fiori all’occhiello della corona: la principessa Margaret, sorella della regina e la principessa Marina di Grecia, moglie dello zio della sovrana. Al contrario la First Lady si intrattenne con uno dei più banali ministri del Commonwealth, almeno per lei.

Il presidente decise di omaggiare la regina con una sua foto autografata e inserita in un portaritratti di Tiffany.

Nonostante la delusione di Jackie e l’insolito scambio di regali, il ricevimento sarà ricordato da entrambe le parti come una serata piacevole, lo riportano sia le note sul diario del Primo ministro Macmillan, sia le parole del capo del protocollo di Kennedy.

Era la prima visita di un presidente americano a Londra dai tempi di Wodroow Wilson nel 1918 ed entrambi, JFK e la regina Elisabetta, erano felici di continuare e incrementare la special relationship che li univa.



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