Heidi by Johanna Spyri

Heidi by Johanna Spyri

autore:Johanna Spyri
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
Tags: Juvenile Fiction, Classics
ISBN: 9788809768659
editore: Giunti Junior
pubblicato: 2011-01-01T23:00:00+00:00


XIV - Domenica, al suono delle campane

L'indomani era sabato, la giornata che il Vecchio dell'alpe faceva gran pulizia e metteva tutto a posto nella baita e nella stalla. Così fece quel mattino. Al pomeriggio, Nonno e nipotina scesero al Dorfli, lui per ritirare il baule, lei a far compagnia alla nonnina. Chissà come le erano piaciuti i panini! E difatti appena Heidi fu saltata nella scura casetta, la nonna domandò: - Sei tu, vero, sei tu? - e poi proseguì subito a dire alla bambina come i panini fossero buoni e come lei, sì, certo, si sentiva quel giorno molto più forte del solito, assai più forte anzi di quanto non fosse da molto, molto tempo. E la Brigitte aggiunse che a mangiare un panino al giorno per una settimana la vecchietta forse si sarebbe anche raddrizzata di schiena; ma certo non più che uno al giorno, perché non finissero troppo presto. Heidi pensò rapida e disse: - Scriverò a Clara una lettera e lei mi manderà subito altrettanti panini, anzi il doppio, così li potrai mangiare tranquilla. E Brigitte: - Certo è una buona idea. Ma diventeranno duri. Se invece io avessi i soldi me li farei fare, uguali, dal fornaio del Dorfli... ma io ho appena il denaro per il pane nero... Heidi, allora: - L'ho io il denaro: tanto! E non sapevo che farmene! Ecco che cosa ne farò, perché la nonna deve mangiare un panino fresco al giorno e la domenica due; se poi riprenderà bene le forze, chissà che non veda anche di nuovo: forse è solo la debolezza a non farla vedere.

- No, bambina, no. Non è per questo che hai ricevuto quel denaro, - disse la vecchietta. - Dallo al Nonno e saprà lui cosa farne.

Ma Heidi, dopo che aveva avuto per un anno intero l'idea fissa dei panini, continuò a saltellare per la stanza, contenta di aver risolto per sempre quel problema. Poi gli occhi le andarono al vecchio libro di inni religiosi della nonna e le venne in mente un'altra cosa! Come non ci aveva pensato prima?

- Lo sai, nonna, adesso so leggere! Vuoi che ti legga un inno dal tuo libro?

- Oh, sì! Davvero sai leggere, davvero? Heidi stava già in piedi su una sedia a tirar giù il libro, scuro e coperto di polvere: da tanto nessuno lo leggeva né lo spolverava. Trascinò poi la sedia vicino alla nonna.

- Allora! Cosa vuoi che ti legga?

- Quello che vuoi, bambina, quel che vuoi! - e la nonna allontanò l'arcolaio da sé, pose le mani in grembo ed aspettò in silenzio.

Heidi sfogliò il libro per un po', cercando qualcosa che potesse piacere alla vecchietta.

- Ecco: ho trovato un canto sul sole. La nonna ascoltava con intensa espressione di gioia sul volto rugoso su cui scorrevano lacrime. Quando la bambina ebbe finito di leggere, la pregò: - Di nuovo, ti prego, leggimi di nuovo. Heidi lesse gli stessi versi, ma più lentamente ancora e ad una ad una la nonna ripeteva le parole amate, che le facevano bene.



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