Il club delle lettrici by Jennifer Scott

autore:Jennifer Scott [Scott, Jennifer]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: General, Fiction, Romance
ISBN: 9788858513200
editore: EDIZIONI PIEMME
pubblicato: 2015-02-09T23:00:00+00:00

Capitolo Tredici

Cara J.K. Rowling, immagino che riceverai continuamente e-mail dai tuoi fan. Probabilmente te ne arrivano così tante che non avrai neppure il tempo di leggerle tutte. So che non ci sono molte possibilità che tu veda la mia, ma te la scriverò ugualmente.

lo adoro i tuoi libri. E no, non intendo dire che adoro i film tratti dai tuoi libri come tutti gli altri ragazzi. Intendo dire che amo proprio i tuoi libri. Li leggo praticamente da tutta la vita. Sì, va bene, magari non da tutta tutta la vita, ma da quando ero piccola.

Io e la mamma abbiamo letto Harry Potter e la pietra filosofale insieme ad alta voce. Ogni sera ci sedevamo sul mio letto proprio come facevamo quando ero piccola, e lei leggeva un capitolo. E poi quando aveva finito io la scongiuravo di leggerne un altro. E poi un altro ancora. E a quel punto si faceva tardi e io avrei dovuto già dormire, ma non m'importava, perché il libro era fantastico.

Quello è stato l'ultimo libro che io e la mamma abbiamo letto insieme... Ci crederesti? Immagino che queste cose succedano. È successo anche che ho compiuto quindici anni. Probabilmente è un po' da immaturi farsi leggere le storie dalla mamma ad alta voce prima di andare a letto quando hai quindici anni. Non che a me importi, ma forse a lei sì. Non lo so... Probabilmente no.

So che il protagonista dei tuoi libri è Harry, ma sinceramente la mia eroina è sempre stata Hermione. Lei è intelligente, coraggiosa e leale. Ma è anche una tipa seria. Io sono così. Seria. Quanto al resto non saprei. Mi piace credere di essere intelligente, coraggiosa e leale, ma è passato così tanto tempo da quando mi hanno permesso di essere solo me stessa che è difficile dirlo. Ma è stato bello vedere una ragazza che poteva vantare tutte quelle qualità senza apparire anche sciocca e ridanciana.

Credo che sarebbe forte essere capace di far succedere le cose solo con uno scatto di polso. Sarebbe davvero forte anche avere un Giratempo.

Perciò se stai leggendo questa e-mail, non c'è bisogno che tu mi risponda o qualcosa del genere. Volevo solo dirti grazie. Continua a scrivere!

Tua

Bailey Butler

Il bagnino aveva un nome: Noah. Ironico, pensò Bailey. Come il tizio della Bibbia, quello che salvò gli animali dal diluvio. Solo che questo Noah l'aveva salvata dalla noia di dover vivere in quel posto.

Non che sua nonna fosse tanto male. Era vecchia. Era noiosa. E tentava costantemente di ficcarle del cibo in bocca. Ma almeno sapeva che Bailey esisteva. Era... prevedibile. E prevedibile poteva essere una cosa buona. Bailey aveva dimenticato come ci si sentiva a stare con qualcuno prevedibile.

Prima che sua madre si presentasse all'improvviso, Bailey stava considerando di dare a quella povera donna un po' di tregua. Non che avrebbe voluto stare lì senza sua madre, ma il fatto che sua madre ora fosse lì e che continuasse a non prestare attenzione a nessuno tranne che a se stessa era un po' come uno schiaffo in faccia.

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