Il mio Socrate by Andrea Maggi

autore:Andrea Maggi [Maggi, Andrea]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2024-08-06T08:02:02+00:00

Conosci te stesso

«Per capire a fondo la tua unicità, l’irripetibilità e l’inviolabilità della tua individualità che ti sta tanto a cuore, è fondamentale che tu impari a capire chi sei. Rispondimi, adesso: sei certa di conoscere alla perfezione l’immagine che vedi riflessa quando ti metti davanti allo specchio?»

«Adesso non ne sono più tanto sicura.»

«Questo è lo scopo della filosofia: γνῶθι σεαυτόν.»

«Gnothi seautòn… È greco? Cosa significa?»

«Conosci te stesso. È l’unico obiettivo che devi raggiungere. Se non ti dai da fare, rischi di comportarti come l’orso davanti allo specchio: non ti accetterai e finirai per farti del male, fino al punto di distruggerti. Al contrario, tutti i vuoti che colmerai grazie alla tua ricerca, tutta la conoscenza che acquisirai, tutte le esperienze che affronterai ti serviranno a trovare la strada per il tesoro più prezioso.»

«Quale tesoro?»

«Te stessa. Solo quando capirai chi sei veramente, potrai essere una persona felice. Ecco che adesso possiamo rispondere alla domanda che ci siamo fatti un po’ di tempo fa: che cos’è la verità? La verità è la conoscenza assoluta di se stessi. È l’unica cosa che conta, perché imparando a conoscere il mondo, non fai che imparare a conoscere te stessa.»

Le sue parole sono state come un fulmine caduto sulla mia testa.

«Credo che tu ti senta come quando Efesto colpì Zeus con il suo martello per guarirlo dal mal di testa che lo affliggeva. Lo sai cosa uscì dal cranio del padre degli dèi?»

«No, cosa?»

«Fuoriuscì Atena, la dea della saggezza. E finalmente il mal di testa passò.»

«Che bella sensazione! Mi sento finalmente leggera, libera da condizionamenti. Come se certe catene che mi tenevano imprigionata si siano di colpo spezzate.»

«È questa la sensazione che si prova quando si è veramente liberi. Essere liberi significa porsi al centro di un angolo giro e poter vedere le cose a trecentosessanta gradi, in tutte le direzioni. Significa poter vedere il mondo e, contemporaneamente, collocare se stessi nel mondo. Prima che dal saper agire senza condizionamenti, la libertà incomincia dal saper pensare senza condizionamenti. Ed è questa la virtù principale del filosofo. Prima di adesso, tu non eri in grado di farlo.»

«Pensavo di esserne capace, ma ero prigioniera delle mie delusioni, delle mie insicurezze e della mia tristezza; della mia vita, in poche parole. Avevo alzato dei muri che mi avevano isolata dal mondo e per difesa mi ci ero chiusa dentro. Avevo costruito attorno a me una prigione che chiamavo vita, ma quella non era affatto vita.»

«Finalmente hai capito, ragazzina. Adesso è giunto il momento di uscire da quella prigione con l’aiuto della filosofia. Hai trovato il coraggio di guardarti allo specchio senza più filtri, e hai capito che quei filtri hanno tenuto la vera te stessa lontana dai tuoi occhi.»

«Ciò che prima consideravo libertà non era altro che prigionia. Ma adesso ho capito che anch’io posso essere libera…»

Ero così felice che mi veniva da piangere.

«Come faccio a conoscere me stessa?»

«Devi riuscire a vedere anche le cose che di te non vedi.»

«Cosa significa?»

«Devi esplorare tutti gli angoli bui. Devi essere

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