Insegnamenti sull'amore by Thich Nhat Hanh

Insegnamenti sull'amore by Thich Nhat Hanh

autore:Thich Nhat Hanh
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
Tags: Body, Mind & Spirit, Philosophy, Zen, General
ISBN: 9788865594704
editore: Neri Pozza Editore
pubblicato: 1999-06-20T22:00:00+00:00


9. Una rosa per il tuo taschino

Il concetto di “madre” non può essere separato da quello di “amore”. È un amore dolce, tenero e delizioso. Senza amore un bambino non può fiorire e un adulto non può maturare. Senza amore, ci si indebolisce e ci si inaridisce. Il giorno in cui è morta mia madre ho scritto nel mio diario: «Ecco la più grande disgrazia della mia vita!» Neanche una persona anziana si sente mai pronta ad affrontare la perdita della propria madre: ha l’impressione di non essere ancora matura e all’improvviso si sente sola, si sente abbandonata e infelice come un orfano giovane.

Tutte le poesie e le canzoni che lodano la maternità sono naturalmente belle, anche senza nessuno sforzo da parte del loro autore. In queste opere, persino i poeti e i cantori non particolarmente dotati sembrano riversare il proprio cuore; chi le recita o le canta appare profondamente commosso anche se, magari, ha perso la madre in età troppo giovane per sapere che cosa sia l’amore di una mamma. In tutto il mondo, fin dai tempi più antichi, si sono scritte opere che cantano le virtù della maternità.

Da bambino ho sentito una semplice poesia sulla morte della propria madre e ancora oggi la considero molto importante. Se tua madre è ancora viva, potresti provare tenerezza per lei ogni volta che la leggi e potresti temere quell’evento lontano ma inevitabile.

Quell’anno, anche se ero molto giovane,

mia madre mi ha lasciato.

E io mi sono reso conto

di essere un orfano.

Intorno a me tutti piangevano.

Io soffrivo in silenzio…

Permettendo alle lacrime di scorrere

sentivo che il mio dolore si addolciva…

La sera avvolse la tomba di mia madre,

la campana della pagoda suonò con dolcezza.

Ho compreso allora che perdere la madre

è perdere l’intero universo.

Noi tutti nuotiamo in un mare di amore e di tenerezza per molti anni; ci troviamo piuttosto bene in quel mare, senza neanche rendercene conto. Solo quando è troppo tardi ne diveniamo consapevoli.

La gente di campagna non capisce il linguaggio complicato della gente di città. Quest’ultima dice che la madre è «un tesoro d’amore», ma i contadini trovano che questa sia un’espressione già troppo complessa; i contadini vietnamiti usano paragonare la mamma alla migliore qualità di banane o al miele, al riso dolce o alla canna da zucchero ed esprimono il loro affetto in questo modo semplice e diretto. Per me una mamma è come una squisita banana ba huong, come il migliore riso dolce nep mo, come la più deliziosa canna da zucchero mia lau.

Dopo una febbre a volte si ha in bocca un sapore amaro, che uniforma tutti gli altri modificandoli e rovinandoli. Solo quando arriva la mamma, ti rimbocca le coperte fino al mento, ti mette la mano sulla fronte che brucia – è davvero una mano o è la seta del paradiso? – e ti sussurra «povero caro!», ti senti ristorato, circondato dalla dolcezza dell’amore materno. Il suo amore è fragrante come una banana, come il riso dolce, come la canna da zucchero.

Il lavoro del papà è enorme, grande come una montagna.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.