La mia voce ti accompagnerà. I racconti didattici by Milton H. Erickson

La mia voce ti accompagnerà. I racconti didattici by Milton H. Erickson

autore:Milton H. Erickson [Erickson, Milton H.]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Self-Help, Personal Growth, General
ISBN: 9788834007440
Google: xeB0PQAACAAJ
editore: Casa Editrice Astrolabio Ubaldini
pubblicato: 1983-02-20T23:00:00+00:00


Date alla palla la spinta iniziale

Una ragazzina di dodici anni non è una bambina. Ne ebbi una sulla quale applicai una tecnica del tutto infantile. Mi chiamò al telefono e mi disse: “Ho avuto una paralisi infantile, e ho dimenticato come muovere le braccia. Può ipnotizzarmi e insegnarmelo?”.

Dissi a sua madre di portarla da me, e sua madre me la portò.

Diedi un’occhiata alla ragazza. Per essere una ragazza di dodici anni, aveva un petto molto ben sviluppato, eccettuato il fatto che la mammella destra si trovava sotto il braccio. Dissi alla madre di spogliare la ragazza fino alla vita, e osservai tutto il torace, per vedere dov’erano i muscoli.

Le dissi che tre volte al giorno doveva mettersi davanti a uno specchio, nuda sino alla vita, e farsi le boccacce.

Provate un po’ a tirare in giù entrambi gli angoli della bocca.

Adesso fatelo ancora, e notate come la pelle del petto si muove.

Io posso farlo solo da una parte del viso.

Le dissi anche di mettersi davanti allo specchio tre volte al giorno, per venti minuti, e tirare giù gli angoli della bocca. In altre parole, doveva contrarre il muscolo platisma.

E lei mi chiese: ‘Devo per forza mettermi davanti a uno specchio?’.

“Dove ti vorresti mettere?”, le chiesi.

“Mi piacerebbe immaginare un programma televisivo”, disse.

E così si mise a immaginare un programma immaginario, su un televisore immaginario. E cominciò a esercitare il muscolo platisma, e si divertiva a guardare l’immaginario programma televisivo mentre faceva le boccacce.

Ora, quando si comincia a far muovere un muscolo, il movimento tende a diffondersi a tutti i muscoli. Provate a muovere solo un dito.

Il movimento comincia a diffondersi, senza che lo vogliate. Le sue braccia cominciarono a muoversi.

Orbene, la mammella destra si spostò da sotto il braccio, portandosi su un lato del petto. Ora lei è un’avvocatessa, esercita la professione.

I commenti di Erickson riguardo a questo caso, sono sufficientemente chiarificatori. Anche qui dà il via a un piccolo cambiamento, in apparenza del tutto periferico rispetto al problema principale, l’incapacità di muovere le braccia. Erickson utilizza semplicemente in modo indiretto le sue conoscenze di anatomia, facendo contrarre alla paziente i muscoli del petto, i quali naturalmente sono collegati alle braccia (specialmente il grande pettorale). Perché non disse semplicemente alla ragazza di esercitare i muscoli delle braccia? Perché sapeva che in lei c’erano troppe resistenze, che avrebbero reso inutile un approccio così diretto. Ma come avrebbe potuto resistere a un approccio tanto indiretto?



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.