Psicologia del profondo. Modelli e tecniche di psicoterapia psicodinamica by Accursio Gennaro & Giusy Bucolo

Psicologia del profondo. Modelli e tecniche di psicoterapia psicodinamica by Accursio Gennaro & Giusy Bucolo

autore:Accursio Gennaro & Giusy Bucolo [Gennaro, Accursio & Bucolo, Giusy]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Psicologia, Psychotherapy, General
ISBN: 9788846487476
Google: AVtUvh8y82wC
editore: FrancoAngeli
pubblicato: 2007-08-14T22:00:00+00:00


4. L’intersoggettività nel trattamento psicoanalitico

Le contemporanee impostazioni intersoggettiviste speculano principalmente sul campo intersoggettivo della relazione psicoanalitica, sulle dinamiche che in esso si intrecciano, si modificano, si creano.

Il perno dell’esperienza analitica è il mondo soggettivo della diade analista-paziente.

Il processo terapeutico diventa assimilabile all’opera d’arte, unico, irripetibile, ineffabile, non validabile. È un processo co-creativo, di co-creazione.

Nel setting, infatti, si muovono in modo interdipendente due soggetti: il paziente e l’analista che si influenzano costantemente e reciprocamente.

La scena della cura è calcata da due soggetti “agenti e interagenti” e non più da un solo attore, il paziente, osservato e curato da un terapeuta, schermo neutrale, interprete non direttamente partecipante. Diventa, quindi, rilevante il contributo dell’analista e dei suoi pattern organizzatori nel determinare un tipo di campo rispetto a un altro. La coppia analitica diventa teatro di identificazioni proiettive crociate per cui il funzionamento mentale dell’analista è influenzato da quello del paziente ed è, a sua volta, influenzante. Gli attori della scena analitica possono essere, di volta in volta, paziente e analista, figlio e genitore, fratelli, coniugi ecc. che insieme cercano di comprendere l’organizzazione dell’esperienza emotiva del paziente configurata in modo intersoggettivo. I concetti di transfert, controtransfert, identificazione proiettiva, interiorizzazione, empatia e formazioni superegoiche di matrice psicoanalitica classica costituiscono il cuore dell’intersoggettivismo.

All’interno di un processo di negoziazione della relazione, il trattamento è continuamente co-costruito da paziente e terapeuta o decostruito in riferimento alle istantanee e rispettive risposte verbali e non. Comportamenti manifesti quali la postura, il tono della voce, il ritmo dell’eloquio, la mimica facciale e i contenuti verbalmente espressi costituiscono la materia prima del lavoro analitico, un lavoro basato sulla capacità di sentire, comprendere, partecipare, condividere l’esperienza soggettiva vissuta dall’altro. Una frase, un silenzio, un cambiamento di postura, cioè un microevento è considerato in maniera puntuale. Ogni mossa relazionale porta a un continuo aggiustamento del campo intersoggettivo regolato da complessi pattern impliciti sia del paziente che del terapeuta. Ogni loro mossa relazionale vincola quella successiva. Si creano così contesti microintersoggettivi che compendiano il prima e il dopo. L’attenzione a tali processi di livello micro risulta maggiore o pari rispetto all’attenzione dedicata ai contenuti verbali.

L’intersoggettività e i fenomeni a essa connessa sono causa di diverse divergenze teoriche riguardanti, in particolare, i seguenti aspetti: I’intersoggettività inerisce solo alla realtà psichica conscia o riguarda anche la realtà psichica inconscia o implicita? Nell’esperienza analitica l’intersoggettività è simmetrica o asimmetrica? Riguarda il comprendere o il sentire? Può essere immaginaria?

Le voci degli psicoanalisti intersoggettivisti contemporanei risuonano variamente e in modo anche diametralmente opposto riguardo alle suddette questioni: ne risulta un dibattito animato che offre alla teoria e alla pratica psicoanalitica sempre nuovi saperi, nuove possibilità, nuovi dinamismi (cfr. Person, Cooper e Gabbard 2005).

L’interattività della coppia analitica e le modalità regolative di tale interazione costituiscono il centro di gravità teorico e clinico attorno a cui ruota la più scientifica tradizione psicoanalitica contemporanea. Alla luce di ciò anche il criterio di analizzabilità-non analizzabilità viene rivisto: l’analizzabilità non dipende dal paziente e dalla sua organizzazione psicologica ma dal sistema analista-paziente. Ciò che è fondamentale è il modo di funzionare dell’intero sistema intersoggettivo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.