Rinascimento giorno per giorno by Maura Melis

Rinascimento giorno per giorno by Maura Melis

autore:Maura Melis [Melis, Maura]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788822777713
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2024-08-04T22:00:00+00:00


Fatta questa lunga ma doverosa introduzione sulla storia della dinastia, si può ora entrare nel cuore del Rinascimento di Rimini e parlare del suo indiscusso protagonista, Sigismondo Pandolfo Malatesta. Lo abbiamo già incontrato, come si ricorderà, in qualità di acerrimo e storico nemico di Federico da Montefeltro. Si tratta di un personaggio dal doppio volto: abilissimo e precoce nel mostrare il suo valore in guerra, risoluto e inarrestabile nel perseguire i suoi obiettivi, è anche un uomo passionale, che si lascia guidare dall’impeto selvaggio dei suoi sentimenti e dotato di un’ardente energia vitale e una vigorosa forza fisica. Colto e intelligente, amante delle lettere, delle arti, della filosofia e per questo straordinario mecenate, lo si può senza ombra di dubbio annoverare fra i principali attori sulla scena dell’umanesimo. D’altro canto, il suo carattere indomito e incline alla violenza e alla lussuria lo condurrà anche a compiere tremende efferatezze o a repentini ripensamenti che, per convenienza personale, lo porteranno a mancar di fede agli impegni militari e a tradire le alleanze politiche. Ancora una volta ci rifacciamo all’autorevole giudizio di Jacob Burckhardt, capace di fare un’efficace sintesi di questa multiforme personalità: «Audacia, empietà, talento guerresco e cultura assai raffinata raramente si riunirono in un uomo solo come in Sigismondo Malatesta»9; oppure: «una speciale compiacenza nel delitto scorgesi in Sigismondo Malatesta, tiranno di Rimini, che non la Curia romana soltanto, ma il giudizio terribile della storia accusa di assassinii, di stupri, di adulteri, di incesti, di furti sacrileghi, di spergiuri e di tradimenti, ripetuti anche più volte»10; o ancora: «sarebbe oggi a stento credibile che un mostro, quale codesto principe fu, sentisse l’esigenza della cultura e della compagnia dei dotti; pure l’uomo stesso che lo scomunicò, lo combatté e lo fe’ bruciare in effigie, papa Pio ii», come vedremo più avanti, «scrisse di lui: Sigismondo conosceva le storie ed era molto innanzi nella filosofia, e sembrava nato a tutto ciò che intraprendeva»11.



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