Rock progressivo Italiano - 1980-2013 by Massimo Salari;

autore:Massimo Salari; [Salari;, Massimo]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788892770478
editore: edigita
pubblicato: 2021-03-08T23:00:00+00:00

REQVIEM

Provenienti da Verona, propongono dal 2000 sonorità altamente elettriche contaminate da Muse, Black Sabbath, Radiohead, ma anche con un attenzione al prog italiano degli anni Settanta. Iniziano come cover band, per poi cambiare nel 2006, proponendo esclusivamente materiale proprio. Nel curriculum hanno il primo posto conquistato al concorso per gruppi emergenti SGAMI nel 2007 e nel 2008, la partecipazione alle semifinali del Triveneto del Bologna Music Festival 2007, e la partecipazione al Concorso Rana Musik Events 2007 di Santa Lucia di Piave (TV), dove si sono aggiudicati la seconda piazza del podio. LA MODERNITÀ DELL’IMPRECISIONE è l’album che lasciano come suggello. Sono formati da Gianmaria Gobbetti (voce, chitarra, piano, batteria), Leonardo Salvaro (voce, piano, synth, batteria) e Oscar Menini (basso, synth, signals).

Discografia: LA MODERNITÀ DELL’IMPRECISIONE (2007 – autoproduzione).

TRISTEMA

Il progetto nasce nel Cilento (Salerno) alla fine del 2005. Candido Di Sevo (voce e basso), Alessandro Galdieri (voce, chitarra e synth), Romolo D’Amaro (chitarra) e Dario Bruno (batteria), propongono un crossover prog variegato, heavy e sperimentale, dove si possono anche intuire le influenze di Franco Battiato, Pain of Salvation e molto altro ancora. Stile dunque fatto di ampie vedute e con una buona voce al microfono. Numerosi concerti importanti e apparizioni televisive. Aprono concerti a PFM, Subsonica, Uli Jon Roth, Vasco Rossi e molti altri.

Discografia: COME TI VORREI (2007 – autoproduzione), DOVE TUTTO È POSSIBILE (2012 – autoproduzione).

UDUS

Luca Mai è il sassofonista degli Zu e assieme a Antonio Zitarelli (batterista dei Neo) e Manilo Maresca (chitarrista dei Neo) decide di creare questo progetto. In esso RIO prog e punkjazz, per un risultato sonoro d’impatto e quantomeno sperimentale. Con DOOMOOD così si autodefiniscono: «Udus non è il semplice incontro tra Zu e Neo, ma la creazione di un inedito universo sonoro che poco ha a che fare con la musica frammentata dei gruppi di appartenenza».

Discografia: DOOMOOD (2007 – FromScratch).

LORENZO MONNI

È un polistrumentista-tastierista sardo che vive a San Donà del Piave. Con DEATH OF FUTURE MEN, miscela musica classica con elettronica e prog d’avanguardia, il tutto condito da un costante e presente senso di inquietudine. «L’album è distribuito gratuitamente sul web e gli utenti sono liberi di distribuirlo in qualunque canale», questo dice Monni nel suo sito ufficiale. Sempre nel 2007 inizia una collaborazione con vari musicisti emergenti, dal duo elettronico Dunkelblau, al cantautore Andrea Liuzza.

Discografia: DEATH OF FUTURE MEN (2007 – autoproduzione), DEBRIS (2008 – autoproduzione), GREY SWANS OF EXTREMISTAN (2010 – Lizard Records).

COMA BERENICES

Si formano nel 2006 a Vercelli e uniscono progressive-rock al grunge, due stili che difficilmente si riescono a conciliare, immaginate un curioso mix fra Genesis e Soundgarden. Il risultato è quello di COMA BERENICES. Sono composti da Francesco Tambone (batteria, cori), Roberto Tambone (basso, cori), Cristian Baldini (tastiere, synth), Stefano Gallina (voce) e Cristian Perini (chitarre).

Discografia: COMA BERENICES (2007 – autoproduzione).

FALENA

Di Rocca di Papa (RM), i Falena si compongono nel 2003 grazie a un’idea di Trinca Andrea (basso), Emiliano Sellati (voce) e Alessandro Fusacchia (chitarra). A oggi la band è completata con Marco Peschi (synth e flauto) e Rossano Acciari (batteria).

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