Scrivere narrativa 5 - Presentarsi agli editori: Scrivere narrativa 5 by Marco P. Massai

Scrivere narrativa 5 - Presentarsi agli editori: Scrivere narrativa 5 by Marco P. Massai

autore:Marco P. Massai [Massai, Marco P.]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Language Arts & Disciplines, Composition & Creative Writing, authorship, Style Manuals, Editing & Proofreading
ISBN: 9788867753970
Google: 6-ndAwAAQBAJ
editore: Delos Digital srl
pubblicato: 2014-06-24T21:01:49+00:00


Ecco, brevemente elencati, gli elementi di un buon titolo:

– È evocativo.

– Richiama elementi di forte valenza nel romanzo.

– Suggerisce il genere.

– Identifica il romanzo.

– Ha un significato ben preciso anche in relazione alla trama.

– È originale.

– Ha un tono adatto al contenuto e allo stile dell'autore.

La lunghezza del titolo non è di solito un fattore determinante, anche se molti autori (ed editori) trovano più efficaci i titoli brevi, meglio se di una sola parola, d'effetto, che predisponga già il lettore a un detrminato stato d'animo. Alcuni esempi? It, Insomnia, Desperation (tutti e tre di Stephen King), il già citato Jurassik Park (M. Crichton), Novecento (A. Baricco). Per Calvino, il titolo ideale sarebbe composto da una sola parola, meglio se dal nome del protagonista… poi, però, lo stesso Calvino ammetteva che il suo titolo più brutto era Palomar, mentre il più bello era Se una notte d'inverno un viaggiatore…

Spesso i grandi titoli hanno due componenti, una che richiama nella mente del lettore un univero ben preciso, seguita da una che sorprende, fa riflettere e incuriosice: La solitudine – dei numeri primi (Paolo Giordano), Il silenzio – degli innocenti (Thomas Harris), Il signore – degli anelli (J.R.R. Tolkien), Il cavaliere – inesistente (I. Calvino).

Anche per la scelta titolo è importante riferirsi sempre alla collana "bersaglio". Ci sono collane con titoli che seguono tutti uno stesso stile, altre che preferiscono evitare alcuni suggerimenti ai lettori, come i possibili malintesi su eventuali contaminazioni di genere. Tanto per fare un esempio, nel Giallo Mondadori si tende a evitare di inserire nei titoli parole che possano far pensare a possibili contaminazioni di genere, dato che la contaminazione non è apprezzata dal pubblico dei Gialli. E quindi parole come inferno, demonio, inferi, incubo vengono sistematicamente eliminate dai titoli, per evitare qualsiasi fraintendimento. Il romanzo vincitore del Premio Tedeschi 2011 aveva un titolo originale interessante, Indagine sotto copertura, che però non era adatto alla collana, dato che poteva ricordare un romanzo più adatto a Segretissimo, che è la collana dedicata alla spy-story. Così il titolo, in accordo con l'autrice (Marzia Musneci, protagonista di un intervento nel secondo manuale di questa serie, Il punto di vista) è stato cambiato in Doppia indagine.

Insomma, attenzione a tutti i dettagli, quando si sceglie un titolo da presentare al potenziale editore!

E a proposito di dettagli…



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