Sparks Nicholas - 2007 - La scelta by Sparks Nicholasq

Sparks Nicholas - 2007 - La scelta by Sparks Nicholasq

autore:Sparks Nicholasq
La lingua: ita
Format: mobi, epub
Tags: Romance, General, Fiction
ISBN: 9788873397083
editore: Frassinelli
pubblicato: 2008-01-01T23:00:00+00:00


Più tardi, sdraiato al suo fianco, Travis pronunciò la frase che gli era echeggiata nella mente per tutta la sera. «Ti amo, Gabby. Sei la cosa migliore che mi sia capitata nella vita.»

Lei si fece più vicina.

«Anch’io ti amo, Travis», dichiarò. Nell’udire quelle parole, lui capì che il viaggio solitario durato tanti anni era infine giunto al termine.

Con la luna ancora alta nel cielo e la luce argentea che illuminava la camera da letto, Travis si girò di lato e sentì istintivamente che Gabby non c’era. Erano quasi le quattro e, dopo essersi accertato che lei non fosse in bagno, indossò i jeans. Percorse il corridoio, infilò la testa nella stanza degli ospiti, poi controllò in cucina. Le luci erano tutte spente e lui ebbe un attimo di perplessità, ma poi si accorse che la vetrata del salotto era socchiusa.

Uscì in terrazza e scorse la sua figura appoggiata alla ringhiera verso il lato della casa. Fece qualche passo incerto in quella direzione.

«Ehi», sentì una voce dire nell’oscurità. Gabby indossava l’accappatoio che Travis aveva visto appeso alla porta del bagno.

«Ehi», rispose piano. «Tutto bene?»

«Sì. Mi sono svegliata e non sono più riuscita a riprendere sonno. Ma non volevo disturbarti.»

Fermandosi a un passo di distanza, si appoggiò anche lui alla ringhiera e rimasero così, in silenzio, a guardare il cielo. Tutto era immobile; persino i grilli e le rane tacevano.

«È bellissimo qui fuori», disse Gabby.

«Già.»

«Mi piacciono le nottate come questa.»

Vedendo che non aggiungeva altro, Travis si avvicinò e le prese la mano. «Sei turbata per quello che è successo?»

«Niente affatto», esclamò lei con voce limpida. «Non sono per niente pentita.»

Travis sorrise. «A che cosa stai pensando?»

«Pensavo a mio padre», disse, appoggiandosi a lui. «Tu me lo ricordi per tanti versi. Ti piacerebbe.»

«Ne sono sicuro», rispose Travis, senza capire dove volesse andare a parare.

«Pensavo a come doveva essersi sentito la prima volta che incontrò mia madre.

Cosa gli è passato per la testa, se era nervoso, che cosa le ha detto quando si è avvicinato…»

Travis la guardò. «E?»

«Non ne ho idea.»

Lui scoppiò a ridere e Gabby lo prese sottobraccio. «Credi che l’acqua della vasca idromassaggio sia ancora calda?»

«Non so, ma credo di sì.»

«Ti andrebbe di fare un bagno?»

«Devo andare a prendere il costume, ma la trovo un’ottima idea.»

Lei lo strinse a sé, poi si alzò in punta di piedi per sussurrargli all’orecchio: «E chi ha detto che ti serve il costume ?»

Attraversarono il prato in silenzio. Mentre sollevava il telo protettivo, Travis osservò Gabby che si slacciava l’accappatoio e lo lasciava cadere a terra. Alla vista del suo corpo nudo, capì di amarla follemente e che quel loro breve incontro avrebbe segnato per sempre la sua vita.

14

Nei due giorni seguenti Gabby e Travis trascorsero insieme ogni momento libero.

Il lunedì mattina fecero l’amore prima di andare al lavoro, poi pranzarono a Morehead City in un piccolo caffè a conduzione famigliare e la sera, visto che Molly stava meglio, portarono a passeggio i cani nei pressi di Fort Macon. Camminarono tenendosi per mano, mentre i loro



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