Star Trek - Il fantasma by William Shatner

autore:William Shatner [Shatner, William]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2012-04-18T15:59:26+00:00

Il Cardassiano sogghignò oscenamente. «Così va molto meglio.»

Poi chiuse il portello che, con una folata d'aria, si sigillò.

Teilani fluttuò nella camera, senza neppure una cinghia di cuoio su cui concentrare la propria attenzione.

«Presto sarò a casa» sussurrò tra sé e sé.

Nonostante sapesse che era impossibile, si chiese se James potesse sentirla.

CAPITOLO SEDICESIMO

Kirk e Janeway si fecero strada attraverso gli spessi tronchi degli alberi di pino guidati dal forte odore del vicino fuoco da campo, evitando di andare a sbattere e di farsi molto male grazie a un chiaro di luna che Kirk stimò fosse circa il venti per cento più luminoso di quanto avrebbe dovuto essere in realtà. Il ponte ologrammi stava ancora prendendosi cura di loro, sforzandosi di aggiungere uno strato leggermente irritante di cautela tipica del ventiquattresimo secolo perfino alla selvaggia grandiosità di Yosemite.

Poi entrarono in una radura, mentre aghi di pino e ramoscelli scricchiolavano sotto i loro stivali, per unirsi agli altri come avevano progettato: Spock, McCoy e Scott, tutti seduti su dei tronchi caduti, mentre T'Val era in piedi accanto alla sedia antigravità su cui lo Spock dello specchio sedeva il più vicino possibile al fuoco circondato di pietre.

Scott si alzò immediatamente in piedi. «Ma dov'era finito, Capitano? Devo rientrare in servizio tra venti minuti.»

McCoy gettò un altro ramoscello nel fuoco. «E c'è bisogno di chiederlo?»

mormorò rivolto all'ingegnere.

Kirk si sentì insultato. «Bones, non è come pensi tu.»

McCoy scrollò le spalle. «Promettici soltanto che non ci farai cantare di nuovo.»

«Mi piace cantare intorno a un fuoco» replicò Kirk. «Fa parte dell'esperienza di…»

Ma T'Val, tanto irritata quanto poteva apparirlo un Vulcaniano in pubblico, avanzò per affrontarlo. «Per quanto questa tecnologia olografica sia impressionante, in questo momento la ricreazione è inappropriata.»

Janeway intervenne a calmare la sua compagna ribelle. «Va tutto bene, T'Val.

Kirk e io stavamo… stabilendo alcune regole fondamentali.»

McCoy emise uno sbuffo ironico. «Oh, adesso si chiama così.»

Kirk fissò accigliato McCoy. «Bones, fa' il bravo.»

«E tu lo hai fatto?»

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