Un messaggio per te by Natasha Boyd

autore:Natasha Boyd [Boyd, Natasha]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Eversea - vol. 2
ISBN: 9788809824270
editore: Giunti
pubblicato: 2016-03-16T04:00:00+00:00

20

La sabbia dietro la mia schiena rifluiva e ondeggiava a ogni colpo del mare, ma era una distrazione trascurabile in confronto a Jack sopra di me, al suo corpo premuto sul mio.

Era vigoroso, liscio e solido. Troppo vigoroso, un vigoroso molto intimo.

La terra sotto di me era fluida e ruvida allo stesso tempo. Nonostante fossi completamente vestita, la situazione mi faceva sentire nuda ed esposta. Mi voltai da un lato e vidi delle sagome con un cane che latrava in lontananza.

Jack seguì il mio sguardo. «Tranquilla» disse, sfregando il naso contro il mio. «Ormai sono diventato abbastanza bravo a capire se ci stanno spiando.» La sua espressione si rabbuiò appena.

«Che c’è?» chiesi.

«Andiamo» sussurrò. «Sulla carta sembra sempre fantastico, ma la verità è che a pomiciare sulla sabbia si congela.»

Scese da sopra di me, mi porse una mano e mi aiutò ad alzarmi.

Senza il calore del suo corpo la brezzolina dell’oceano, solitamente fresca e piacevole, trapassò i miei vestiti bagnati e mi colpì in pieno. Rabbrividii.

Mi trascinò con sé e tornammo di corsa verso la casa. Cercare di muoversi con i vestiti zuppi e congelati e la sabbia infilata in ogni possibile intercapedine non era proprio il massimo.

«C’è una doccia all’aperto sotto la casa, con l’acqua calda» disse Jack mentre superavamo le dune verso casa di Devon.

«Spero che tu abbia qualcosa da prestarmi. Prima di andare a lavorare devo tornare a casa a cambiarmi.»

«Sì.»

Raccolsi le scarpe che Jack aveva buttato a terra. Andammo di nuovo nella zona in penombra sotto l’edificio, e Jack mi condusse fino a un angolino nascosto da un graticcio.

Mi prese dalle mani le scarpe asciutte e mi lasciò sola nella nicchia. «Pensi tu a miscelare l’acqua? Vado a prendere dei teli e torno.»

Dopo aver trovato la temperatura perfetta, mi infilai con tutti i vestiti sotto il getto caldo e corroborante. Buttai la testa all’indietro e lasciai che l’acqua mi scorresse addosso. Wow, come avevo fatto a cambiare così drasticamente la mia vita in poche ore? Avevo ricominciato una relazione con Jack. Una relazione vera e propria, completa.

Non avevo neanche raccontato a Jazz delle pagine di diario, e di solito ci consultavamo su tutto. E Joey? Oddio, non avevo la minima idea di come avrebbe reagito mio fratello. Sarebbero impazziti tutti. Io, di sicuro, ero impazzita.

Sentii un rumore alle mie spalle e mi voltai di scatto. Jack richiuse delicatamente il cancelletto dietro di lui e appoggiò una boccetta di shampoo sulla mensola attaccata al graticcio. «Qui fuori ci sono teli asciutti e un cambio» annunciò avvicinandosi. Aveva ancora addosso i pantaloncini neri. Mi appoggiò le mani sulla vita.

L’acqua mi colpiva la schiena. Lui mi fece girare e posizionò la testa sotto la doccia, lasciando che l’acqua calda gli lavasse via il sale dalla pelle. Poi si spostò finché entrambi non fummo quasi fuori dal getto.

Mi alzai sulle punte per baciarlo, non riuscivo a trattenermi. Stavolta lo feci con dolcezza, mordicchiandogli le labbra, e poi mi ritrassi.

Lui sorrise.

Mi sembrava così strano che adesso potessi farlo ogni volta che volevo.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.