Una storia sbagliata by Colonna Romano Erino

Una storia sbagliata by Colonna Romano Erino

autore:Colonna Romano, Erino [Colonna Romano, Erino]
La lingua: eng
Format: epub
editore: Albatros
pubblicato: 2021-04-16T15:55:15+00:00


LA NUOVA CASA

La mattina li svegliò. Nuovi suoni, nuovi odori, nuovi colori. Tutti lì, a farsi conoscere e riconoscere. A presentare il loro meglio, ad offrire la loro amicizia. Senza niente in cambio. La casa ferma a lasciarsi scoprire, a farsi toccare. A poco a poco, senza fretta.

Non poteva essere meglio.

Fedra a girovagare per mettere tutto in moto.

Tarcisio a contare i suoi passi. A contare le finestre. A misurare le differenze tra questa e la vecchia casa. Tra questa e la sua prima casa. Ricontare le finestre e le porte, il numero dei passi fra i muri, l’altezza del tetto, la larghezza delle pareti. Sorridere agli oggetti ed immaginare sorrisi di ritorno. Parlare a loro e parlarsi addosso. Come si fa nei momenti felici. La sua maniera per dare vita e voce al mondo delle cose. Il suo metodo di socializzare.

Dalla porta d’ingresso alla stanza da letto. Dalla cucina al soggiorno. Sembrò soddisfatto. Sorrise al mobilio. Immaginò un secondo sorriso di ritorno.

Fedra nella cucina, l’aroma del caffè a riversarsi nella stanza, lo scricchiolio del pane spezzato, il suo odore a solleticare le narici. Le briciole abbandonate nella tovaglia e lui circospetto a contarle. Raggi orizzontali di luce a perforare la finestra, a tagliare la stanza come spade argentate. Le nuvole del caffè ad attraversarle dal basso verso l’alto. Il bere insieme a sottolineare una unione, una condivisione, un progetto. Poi Fedra pronta per andare a scuola. Un bacio a Tarcisio. La sensualità delle labbra a inumidirgli la fronte. Una porta che si chiude. Lui solo. Le sue responsabilità ad attenderlo. La cucina da pulire, il letto da rifare, il pranzo da preparare, la casa da conoscere ed addomesticare, l’uscita fuori per la spesa da fare.

Compiti conosciuti, cose già fatte, da ripetere. Come piace a lui.

Poi spazio e tempo per i suoi numeri: svago e passione. L’aria a scivolargli addosso come carezza della natura.

La quotidianità che riprende i suoi giri. La sera ed il ritorno di Fedra, a sostituire il sole ormai nascosto, a marcare tempi e modi.

La tavola ed i suoi arredi. Tutto sempre alla stessa ora, tutto sempre allo stesso posto. Tutto immutabile. Prodotto di una mente uniforme, lontana da ogni variante. La cena e la sua fine. Poche frasi di sottofondo.

Fedra a controllare le linee di comunicazione. Spesso chiuse, barrate dal silenzio. Talvolta aperte da sorrisi furtivi e parole in libertà senza un senso comune. Più suoni che ragionamenti. Fedra paziente ad aspettare la volta buona, la prossima volta che sarebbe comunque venuta. Malgrado tutto. Che infatti viene, dal nulla. In assenza di segni, in mancanza di motivi, fuori da una noia di sottofondo.

Squarci di pura logica, lampi di emozioni, dolcezze inaspettate a ripagarla della sua costanza. Come se lui l’avesse sempre ascoltata ma raramente concesso alle parole la libertà di farsi suoni, di farsi ragionamenti. Pochi minuti per ripagarla di ore, di giorni, di anni della sua assenza. Il suo essere di fronte a lei ed il suo non essere. Un amore a sprazzi, a pennellate improvvise, espresso in tempi corti e sempre pronto a ritornare nel buio.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.