Big Sur by Kerouac Jack

Big Sur by Kerouac Jack

autore:Kerouac, Jack [Kerouac, Jack]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


1. Wallace Beery (1885-1949), attore degli anni Trenta e Quaranta che interpretava spesso parti di cattivo.

Ventiquattro

McLear rivela un’altra strana sfaccettatura della sua personalità alla Rimbaud bella ma un po’ “decadente” quando al campeggio estivo arriva in soggiorno con un dannatissimo FALCO sulla spalla – È il suo adorato falco, tra l’altro, nero come la notte se ne sta lì appollaiato sulla sua spalla beccando feroce un pezzo di hamburger che lui gli porge – In realtà quello spettacolo è di una poeticità davvero rara, la poesia di McLear è proprio come un falco nero, lui parla sempre di oscurità, marrone scuro, scure alcove, tendaggi smossi, guanciali di un chimico fuoco scuro, amore nella chimica oscurità di un rosso acceso, e scrive tutto questo in bellissimi lunghi versi che attraversano la pagina irregolarmente e in qualche modo anche appropriatamente – Bel Falco McLear, tanto che a un tratto grido: «Ora so qual è il tuo vero nome! È M’Lear! M’Lear che vaga col suo falco nelle brughiere delle Highlands scozzesi sul punto di impazzire e di strapparsi i capelli bianchi in una tempesta» – O scemenze del genere, mi sento di nuovo bene adesso che abbiamo altro vino – È ora di tornare alla baita e di sfrecciare sulla strada buia come soltanto Cody sa fare (anche meglio di Dave Wain ma con Dave Wain ti senti più al sicuro, eppure nel far schizzare via la notte dalle ruote Cody ti dà una sensazione di imminente sventura non perché potrebbe perdere il controllo della macchina ma perché hai l’impressione che la macchina possa improvvisamente decollare per il Paradiso o almeno per ciò che i Russi chiamano Cosmo Nero; quando Cody corre sparato di notte sulla riga bianca si sente un suono turbinoso e violento fuori del finestrino, se con Dave Wain è tutto un conversare e un veleggiare tranquilli, con Cody sono condizioni critiche sempre sul punto di peggiorare) – E adesso mi sta dicendo: «Non solo oggi ma anche l’altro giorno insieme ai ragazzi, insieme a quella splendida donna di McLear con i jeans attillati, mmm bello mio, ho pianto sotto un albero vedendo tutta quella roba ballonzolare in giro così innocente, uh, allora adesso ti spiego che cosa faremo vecchio mio: domani torniamo a Los Gatos con tutta la famiglia e molliamo Evelyn e i bambini a casa dopo lo spettacolo spernacchia-il-cattivo che andremo a vedere tutti alle sette –» – «Dopo cosa?» – «È un’opera teatrale» dice, imitando improvvisamente la voce stanca e piagnucolosa di una vecchia dell’Associazione Genitori Insegnanti, «vai là, ti siedi ed ecco che inizia questo vecchio dramma del 1910 con i cattivi che impediscono il riscatto di un’ipoteca, baffoni, sai, fiumi di lacrime, capisci puoi startene lì seduto a spernacchiare il cattivo finché vuoi e per quanto ne so anche gridare oscenità e chissà che altro – Ma è il mondo di Evelyn, sai, lei fa le scenografie ed è questo il lavoro che ha fatto mentre io ero al fresco quindi non



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.