Conoscere i gioielli by Patrizia di Carrobio

Conoscere i gioielli by Patrizia di Carrobio

autore:Patrizia di Carrobio
La lingua: ita
Format: epub
Tags: ebook
editore: Salani Editore
pubblicato: 2011-11-01T16:00:00+00:00


Lo zaffiro di Londra

Sono a Londra con Elliot e stiamo andando a trovare un commerciante di gioielli nostro amico. Il suo ufficio è a Hatton Garden, centro della gioielleria londinese sin dal Medioevo, quando interi quartieri della città erano specificamente dedicati a un certo tipo di affari e commerci. A Hatton Garden ci sono circa trecento gioiellieri, e poi orafi, artigiani e commercianti – al dettaglio e all’ingrosso – di gioielli antichi e moderni, pietre di colore, diamanti... Si tratta, insomma, dell’equivalente londinese del Diamond District, ma è tutto molto diverso; non è tanto il numero decisamente inferiore di ebrei ortodossi – che pure rende sensibilmente differente l’atmosfera del quartiere –, quanto il fatto che Hatton Garden è tipicamente British: è tutto tranquillo, ordinato e silenzioso. Di certo meno pittoresco, ma anche molto meno faticoso.

Dopo averci offerto il tè, il nostro amico commerciante ci mostra una serie di pietre preziose: tra queste, uno zaffiro Kashmir con certificato, di un bel blu intenso, in una montatura antica molto elaborata. La pietra pesa più di quanto potrebbe sembrare a un esame superficiale (circa 15 carati contro i 12 che si direbbero a occhio) perché la parte inferiore è molto spessa. Il prezzo, comunque, ci sembra adeguato e così la acquistiamo insieme ad altre pietre, che ci verranno mandate a New York smontate. Appena riceviamo il pacchetto lo apriamo, impazienti di rivedere i nostri acquisti, e... il sotto dello zaffiro è completamente bianco! Quando ci siamo ripresi dallo stupore, e vi assicuro che ci abbiamo messo un po’, ci siamo sentiti terribilmente offesi per il fatto che un commerciante che reputavamo amico avesse approfittato della nostra buona fede: forse quando ci aveva proposto quello zaffiro non l’aveva ancora smontato, ma al momento di spedirlo non poteva non essersi accorto del fondo bianco. Eppure, non aveva ritenuto di avvertirci. Nelle pietre colorate in effetti la parte inferiore non è sempre simmetrica, ma da qui ad avere un fondo bianco ce ne corre. Sicuramente il nostro (ex) amico doveva essersi trovato in imbarazzo, un imbarazzo talmente grande da non avere il coraggio di avvertirci della scoperta, ma ci saremmo comunque aspettati un comportamento più leale e diretto. Non abbiamo perso soldi in quel disgraziato acquisto, ma per molto tempo ci è rimasta addosso la sgradevolissima sensazione di essere stati traditi.



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