Football tra storia e leggenda. Dalle origini al calcio moderno by Gabriele Manu & Marco Scialanga

autore:Gabriele Manu & Marco Scialanga [Manu, Gabriele]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Sports & Recreation, Soccer
ISBN: 9788896184615
Google: 82qPtgAACAAJ
editore: Bradipolibri
pubblicato: 2012-10-15T20:34:43+00:00

Il BK Frem nei primi anni del ‘900

I figli di Odino

Altro che freddo glaciale, il football riscalda i cuori in tutta la Penisola scandinava. La Svezia è tra i primi Paesi a importare la nuova disciplina “inventata” dagli inglesi che fa presto breccia tra i dirigenti e gli atleti delle molte e ben organizzate società sportive presenti sul territorio. Il grande interesse che si scatena tra i “figli di Odino”, specialmente nelle grandi città, accelera il processo costitutivo di comitati per la realizzazione di manifestazioni a carattere nazionale. Già nel 1896, nove anni prima della nascita ufficiale (1904) della Federazione nazionale, la Svensk Fotbollforbundet, si gioca regolarmente il campionato e c’è già una squadra che si accinge a entrare nella leggenda: l’Örgryte di Göteborg, importante porto commerciale, in cui vanno e vengono una moltitudine di lavoratori britannici già ben avviati alla pratica del football e che erudiscono in fretta i rampolli di casa sui fondamentali del gioco. I primi a trarne giovamento sono i ragazzi dell’Örgryte, il club della stella a sette punte, che, prendendo tutti di sorpresa, infilerà 10 successi tra il 1896 e il 1910, lasciando agli avversari solo le briciole. Quelle briciole finiscono nelle tasche di altri due storici sodalizi l’AIK di Stoccolma e il Göteborgs IF (da non confondere con l’IFK Göteborg).

Proprio l'Idrottsföreningen Kamraterna Göteborg (IFK) raccoglierà il testimone degli illustri concittadini dell’Örgryte quando questi, fatalmente, rientreranno nei ranghi sotto i colpi di una sempre più agguerrita concorrenza dei club di Stoccolma. Il torneo non ha ancora una formula univoca e definitiva, ma gli svedesi vanno già pazzi per il calcio. Mentre nel Vecchio continente sta per scoppiare la Prima Guerra mondiale, nella neutrale Svezia, invece, si gioca regolarmente e a vincere in questo periodo sono soprattutto le squadre della capitale: AIK e Djurgården.

Solo nel 1924, però, partirà il primo Campionato nazionale a girone unico, spezzando l’egemonia dell’asse Göteborg-Stoccolma.

Da quella stagione la “provincia” assurgerà agli onori della cronaca con le vittoriose galoppate del Fässbergs IF (1924) e del Brynäs IF di Gefle (1925). Club quali Helsingborgs IF, IF Elfsborg di Borås, Östers IF di Växjö, Örebro SK, Åtvidabergs, Halmstads e in particolare IFK Norrköping e il fortissimo Malmö FF inonderanno con i loro inconfondibili colori l’albo d’oro; si consoliderà così una tradizione che vuole ci sia gloria per tutti, in una manifestazione, anche per questo, avvincente e ricca di sorprese.

Goteborg, la capitale del calcio!

In molti conoscono Göteborg (Gothenburg), bella città di mare lungo la costa occidentale alla foce del fiume Göta, famosa anche per il suo importante porto mercantile sulle rive del Kattegat; così come qualcuno, quantomeno per sentito dire, è al corrente del fervore sportivo che ne anima i cittadini, ma forse pochi sanno che Göteborg, capoluogo del Göteborgs och Bohus län (contea di Göteborg e Bohus), è anche una città ad alta densità calcistica.

A fronte dei suoi 450.000 abitanti, hinterland compreso, la passione per il fotboll ha contagiato a tal punto la popolazione da generare nella zona, sin dal periodo pionieristico, un numero spropositato di club.

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