Gli Eroi Perduti - Il sigillo sul mondo by Simone Laudiero

Gli Eroi Perduti - Il sigillo sul mondo by Simone Laudiero

autore:Simone Laudiero [Laudiero, Simone]
La lingua: ita
Format: epub
editore: EDIZIONI PIEMME
pubblicato: 2021-04-16T12:00:00+00:00


Interludio

L’uomo chiamato Gario era già stato lì, prima di morire.

Nella memoria del suo corpo ricostruito erano contenuti i ricordi del suo viaggio lungo il Setauro, da Sarmora al porto di Centalla. Al tempo era stato un placido fiume dall’acqua verde e limacciosa circondato da colline dal profilo dolce. Adesso era molto più largo e le sue acque scure e agitate aggredivano entrambe le sponde inondando prati e campi. Una chiesa eretta ai Fratelli sulla sommità di una collina ora sembrava portarsi in salvo su una delle tante isole circondate dall’acqua salata. Ansa dopo ansa, il mare divorava ogni cosa, cupamente determinato a riprendersi ciò che gli apparteneva.

Dal canto suo, Gario aveva svolto il suo compito, e adesso poteva riposare e osservare il risultato del suo lavoro. Ogni nave e ogni barca era stata distrutta. Sulle coste non c’erano altri umani se non quelli asserviti ai suoi fratelli. I Figli del Mare marciavano a migliaia lungo la sponda occidentale, diretti verso nord. Migliaia davanti ai suoi occhi, ma molti già li precedevano e tanti di più li seguivano. Un gregge di derelitti senza abiti e senza armi che si preparava ad assaltare Sarmora. Ciascuno era impotente nella sua miserabile condizione umana, ma tutti insieme sarebbero stati inarrestabili. Sarebbero entrati a Sarmora e avrebbero riportato alla luce la chiave di volta.

Gli umani marciavano in silenzio e intanto le onde continuavano a crescere, inghiottendo il Setauro a ogni pulsazione della risacca. Era uno spettacolo maestoso, ancora un’altra dimostrazione di forza da parte del mare che sfidava ogni legge risalendo di chilometri e chilometri verso l’entroterra. Per adesso era la volontà dei suoi fratelli a permetterlo, ma presto tutto sarebbe tornato come un tempo, e dal letto del fiume sarebbe rinata la baia di Sarmora.

Dopo millenni d’attesa, era ormai questione di giorni prima che la gabbia crollasse.



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