Heinlein Robert A. - (antologia) - LA STORIA FUTURA (parte 2) by Urania Classici 0251

Heinlein Robert A. - (antologia) - LA STORIA FUTURA (parte 2) by Urania Classici 0251

autore:Urania Classici 0251 [Urania Classici 0251]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


2.

Johnny trasalì e si mise a sedere. Si era appisolato: la mano non aveva lasciato la cintura, ma a pensarci gli vennero i brividi.

Forse avrebbe dovuto disarmare la bomba e affidarsi al bluff. Il guaio era che Towers si era già giocato il collo per tradimento, quindi avrebbe potuto tentare il tutto per tutto. Se l'avesse fatto e avesse trovato la bomba disarmata, Johnny sarebbe morto e il traditore avrebbe guadagnato un arsenale. No, ormai si era spinto troppo oltre e non avrebbe permesso che, per concedersi un po' di sonno, la sua bambina crescesse in una dittatura.

Sentì il ticchettio del Geiger e ricordò di averlo zittito: evidentemente il livello di radioattività era salito quando aveva fracassato i - cervelli. - Essendo da tanto tempo vicini al plutonio, i meccanismi delle bombe erano contaminati. Johnny guardò la pellicola e si accorse che la zona scura si allargava a macchia d'olio verso la linea rossa.

La mise da parte e disse: - Ragazzo, sarà meglio uscire di qui al più presto, o diventerai fosforescente come le lancette di un orologio. - Era un modo di dire: i tessuti animali contaminati non sono fosforescenti, si limitano a morire lentamente.

Lo schermo TV si accese e apparve la faccia di Towers. - Dahlquist, voglio parlare con te.

- Vai a quel paese.

- Ammetto che ci hai creato delle difficoltà.

- Difficoltà un cavolo, vi ho fermati.

- Per il momento. Mi procurerò altre bombe.

- Bugiardo.

- Comunque stai rallentando il programma. Ho una proposta.

- Non m'interessa.

- Aspetta. Quando tutto questo sarà finito, io sarò il capo del governo mondiale. Se accetti di cooperare, dimenticherò quello che è successo e farò di te il cervello della mia amministrazione.

Johnny gli disse dove poteva mettersela. Towers insisté: - Non essere stupido, che ci guadagni a morire?

Johnny brontolò. - Towers, che razza di fetente sei. Hai parlato della mia famiglia, prima: be', preferirei vederla morta piuttosto che vivere sotto un Napoleone di mezza tacca come te. Adesso vattene, ho qualcosa a cui pensare.

Towers chiuse il collegamento.

Johnny riprese la pellicola: non sembrava più scura, ma gli ricordava che il tempo passava in fretta. Aveva fame e sete e non poteva star sveglio eternamente. Ci volevano quattro giorni perché arrivasse un'astronave dalla Terra, e prima di allora non poteva aspettarsi dei soccorsi. Ma era impossibile resistere quattro giorni: una volta annerita la linea rossa, era perduto.

La sola possibilità consisteva nel danneggiare le bombe in modo permanente e andarsene… prima che la pellicola si scurisse ancora.

Pensò a come fare, poi si mise all'opera. Assicurò un peso alla cintura e lo legò a una corda. Se Towers avesse fatto saltare il portello, sperava di poter staccare il peso prima di morire.

C'era un modo semplice, anche se rischioso, di danneggiare le bombe in modo permanente. Il cuore degli ordigni era costituito da due emisferi di plutonio la cui superficie era perfettamente liscia per permettere un contatto ottimale quando venivano avvicinati. Se non si curava questo particolare, la reazione a catena da cui dipendeva l'esplosione non poteva avvenire.

Johnny cominciò a smontare una delle bombe.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.