La pietà dell'acqua by Antonio Fusco

autore:Antonio Fusco
La lingua: ita
Format: mobi
editore: giunti
pubblicato: 2015-06-02T22:00:00+00:00

19

L’indomani mattina Casabona fu svegliato dalla vibrazione del telefonino che aveva lasciato nell’altra stanza. Ci mise un po’ per capire dove si trovava. Prima di andarsene al lavoro, Monique aveva chiuso le persiane della camera per non fare entrare la luce.

Si alzò e andò in direzione della porta. Solo allora si accorse di essere nudo. Si infilò di fretta i pantaloni e la camicia, poi andò, ancora scalzo, in sala.

Il cellulare riprese a vibrare. Era la quinta chiamata dell’ispettore Proietti.

«Che c’è Fabio? Cosa è successo?»

«Scusami Tommaso se ti rompo ancora le scatole quando sei in ferie, ma lo devi sapere. Hanno ammazzato don Lorenzo. Stamattina De Marco e Ruocco sono andati a cercarlo per chiedergli del tentato furto che aveva subìto nei giorni scorsi e lo hanno trovato morto dentro il confessionale. Gli hanno sparato un solo colpo alla tempia.»

«Porca miseria, questo non ci voleva proprio» sbottò Casabona. «Ma il caso è nostro?»

«Sì è nostro, siamo arrivati per primi.»

«Abbiamo qualche pista? Qualche spunto da approfondire?»

«È stato trovato un bossolo uguale a quello rinvenuto accanto al cadavere di Quirino Spagnesi e a quello esploso dalla Walther P38 con cui si suicidò il giudice Ersilio Santoianni. La pistola che non si trova più perché ufficialmente distrutta, fusa nella fucina della caserma artiglieria di Milano.»

«Merda!» si lasciò scappare il commissario. «Prendo il primo aereo e torno a Valdenza. Ci vediamo nel pomeriggio.»

Si fermò in cucina e mangiò velocemente qualcosa della colazione che gli aveva preparato Monique: croissant, succo di frutta e caffè nel thermos.

Le lasciò un messaggio scritto su un foglio:

Cara Monique, mi dispiace, ma devo rientrare con urgenza in Italia. Hanno ucciso anche il parroco della chiesa di san Bartolomeo a Torre Alta. Il caso stavolta è nostro. Ora è proprio un Casino totale.

Porto con me le copie dei documenti che mi hai lasciato, li leggerò a Valdenza.

Ciao e grazie di tutto, ci sentiamo con calma.

P.S. Ho passato una delle notti più belle della mia vita.

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