La Rivoluzione dei Garofani in Portogallo by Maria Inacia Rezola
autore:Maria Inacia Rezola [Rezola, Maria Inacia]
La lingua: eng
Format: epub
editore: Mimesis Edizioni
pubblicato: 2024-04-19T08:06:18+00:00
Rivendicazioni e occupazioni: quale potere popolare?
Il âDocumento Guida dellâAlleanza Popolo-MFAâ (dellâ8 luglio 1975) aveva allertato sulla necessità di âproseguire lâopera iniziata il 25 aprile 1974â soddisfacendo le âaspirazioni più profonde delle classi sfruttateâ e assicurando alle masse lavoratrici condizioni di âpartecipazione attivaâ nel processo rivoluzionario in corso. Frutto di una alleanza tattica tra gonçalvistas e copconistas, il documento faceva lâapologia del potere popolare ma non risolveva in modo soddisfacente le contraddizioni in cui si dibatteva il percorso rivoluzionario in Portogallo. Erano in gioco due modelli di rivoluzione difficilmente conciliabili. Da un lato il modello centralista, che propendeva per un ampio intervento dello Stato nella nazionalizzazione della proprietà e nel riassetto dellâeconomia. Dallâaltro lato il modello di potere popolare, che proponeva la costruzione del socialismo a partire dalle basi e dalla partecipazione rivoluzionaria delle masse attraverso la creazione di una rete di associazioni, Comitati, Consigli e Assemblee.
Indipendentemente dagli accordi che si misero in piedi nellâapparato politico-militare, la proposta di conciliazione tra le due vie, sottesa al âDocumento Guida dellâAlleanza Popolo-MFAâ tentò di dare risposta a una situazione di fatto. Il potere popolare era una realtà e si traduceva nella costituzione di organizzazioni di base e in altre forme di democrazia partecipativa. Tuttavia, dobbiamo chiederci di quale potere popolare si trattasse e quali fossero i suoi rapporti con i poteri politico-militari.
à stato detto più volte che tale potere popolare emerse direttamente dalla rivolta dei Capitães, salutata da migliaia di persone nelle strade il 25 aprile 1974, e costituì un momento unico di liberazione delle aspettative di una società che aveva vissuto quasi cinquantâºanni in una dittatura. Il fenomeno, che si intensificò nei mesi seguenti, portò molti a pensare al successo della via avanguardista popolare. Malgrado la sua brevità , la fase rivoluzionaria della transizione portoghese fu particolarmente intensa, portando a mutamenti strategici nella struttura socioeconomica. In un Paese fino ad allora caratterizzato da un basso livello di mobilitazione e conflittualità , la âesplosione socialeâ produsse effetti in ogni ambito. Si sviluppò nelle strade, nei quartieri, nelle fabbriche, nelle campagne, negli uffici, tramite manifestazioni, scioperi, epurazioni politiche, occupazioni, creazione di Comitati di abitanti e di lavoratori ecc. Si trattò di una partecipazione che il coinvolgimento di tante migliaia di cittadini nello stesso giorno della rivolta militare del 25 aprile 1974 aveva fatto presagire, ma le cui proporzioni e conseguenze andarono oltre le aspettative.
Le dimensioni e le caratteristiche delle mobilitazioni sociali alle quali si assistette nel Portogallo del 1974-75 dimostrano che il fenomeno non si limitò a essere una conseguenza del venire meno della pressione sociale e politica del regime dittatoriale. Il nucleo centrale della questione risiedeva nella debolezza dello Stato e nella sua incapacità di repressione. La frammentazione dei centri di potere, il conflitto istituzionale e la crisi dello Stato che si verificarono subito dopo la caduta della dittatura crearono le condizioni propizie per lâemergere di movimenti popolari: âuna finestra di opportunità â che permetteva ad alcuni di loro di costituirsi come alternativa allo stesso sistema.
Lâazione dei movimenti sociali costituì un elemento del percorso rivoluzionario portoghese,
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
Nero come il terrore by Nero come il terrore. Storia dell’omicidio nel Medioevo (Solferino 2023-10)(219)
Spartaco nero by Sudhir Hazareesingh(195)
Le cronache degli Anunnaki by Zecharia Sitchin Janet Sitchin(185)
I mongoli by Morris Rossabi(181)
Sotto altra bandiera by Eugenio Di Rienzo(176)
L'Italia dei movimenti. Politica e società nella prima Repubblica by Marica Tolomelli(176)
Il libro nero dell'impero britannico by John Newsinger(165)
L'India nell'era persiana by Richard M. Eaton(164)
Storia dell'Ucraina by Yaroslav Hrytsak;(163)
La scomparsa dell'identità by Alain De Benoist(160)
Attrazioni fatali by Jean-Claude Maire Vigueur;(158)
Breve storia dello Stato d'Israele by Claudio Vercelli(153)
Pais, sciusci e segnorine by Mario Avagliano;Marco Palmieri;(151)
L'unificazione italiana by Salvatore Lupo(135)
Storia e geografia dei geni umani by AA. VV(133)
Processo alla Resistenza by Michela Ponzani(127)
Il regno nel sole by John Julius Norwich;(125)
Demoni, fantasmi e leggende del Giappone by Andrea Marrone(123)
In viaggio nel Medioevo by Maria Serena Mazzi;(121)