L'arte di vivere il tempo presente: Dal buddismo alle neuroscienze by Lama Surya Das

L'arte di vivere il tempo presente: Dal buddismo alle neuroscienze by Lama Surya Das

autore:Lama Surya Das [Das, Lama Surya]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Body; Mind & Spirit, General, Religion, Buddhism
ISBN: 9788867005574
Google: 2jZuDwAAQBAJ
editore: Corbaccio
pubblicato: 2018-10-17T22:00:00+00:00


Capitolo 5

Un approccio saggio al tempo

Odo il flauto in cui nessuno soffia,

nelle profonde ombre estive

del tempio di Suma.

Matsuo Bashō, poeta giapponese

del XVII secolo

Sherlock Holmes è stato uno degli eroi della mia infanzia e un maestro sulle cui lezioni rifletto ancora oggi. Era un antesignano dei supereroi della lotta al crimine, prima dei fumetti moderni, dei film di animazione, degli effetti speciali, dei videogame. Aveva sviluppato le sue doti particolari grazie a una raffinata capacità di osservazione: i suoi «superpoteri» erano sagaci processi di ragionamento basati su uno spirito d’osservazione straordinariamente acuto e su un tempismo perfetto. Nell’Avventura del caporale dal viso sbiancato il suo amico e cronista dottor Watson, persona amabile ma un po’ tarda, dichiara ammirato: «Holmes, ma lei vede tutto!» e Holmes gli risponde con noncuranza: «Io vedo quanto lei, ma mi sono allenato a notare ciò che vedo».

Questa è la Retta Visione, il primo passo sul Nobile Ottuplice Sentiero del Buddha verso l’illuminazione, vera e propria spina dorsale del buddhismo. Holmes, personaggio di fantasia, è dotato della massima consapevolezza e concentrazione; riesce sempre a risolvere i casi più duri dopo che Scotland Yard ha gettato la spugna, perché è l’unico che nota il fango di fiume sulle scarpe di qualcuno, i segni dei pioli di una scala impressi sul risvolto dei pantaloni, la crepa sottilissima negli occhiali di un sospettato, la condizione delle mani di un operaio oppure qualche altro indizio quasi invisibile ma eloquente. Si allena attraversando una stanza e cercando di cogliere e ricordare il minimo dettaglio; in seguito ripassa mentalmente ciò che ha visto – una disciplina mentale per allenare la memoria che risale alla notte dei tempi. Non posso fare a meno di osservare, parallelamente, che quasi ogni tulku (Lama reincarnato) che conosco, compreso il Dalai Lama, ha dovuto imparare a memoria quaranta pagine di testi tibetani al giorno: faceva parte dell’usuale programma di istruzione e addestramento mentale del buddhismo tibetano.

Holmes aveva imparato l’arte del detective in Inghilterra, applicando al mondo del crimine il metodo scientifico, che padroneggiava, ma era molto influenzato dal pensiero orientale. Nelle storie originali di Arthur Conan Doyle, Holmes visita il Tibet in incognito per due o tre anni, studia meditazione con un grande Lama e acquista maestria nella presenza mentale e in altre arti contemplative. Nelle storie di cui è protagonista queste sue capacità sono descritte più volte, insieme alla calma e al distacco soprannaturali nei confronti dell’impermanenza della vita che lo caratterizzano, e che credo siano proprio una ragione-chiave del fascino che il personaggio ha esercitato su milioni di lettori. Sherlock Holmes è in grado di gestire con equilibrio l’energia mentale più intensa, di lavorare brillantemente con una profonda calma e pace interiore, di concludere con successo l’indagine proprio all’ultimo minuto. Da Sherlock Holmes impariamo non solo a essere osservatori attenti ma anche a coltivare la presenza mentale nel movimento, ciò che i buddhisti chiamano meditazione nell’azione.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.