Laureati in amore by Elise Title

autore:Elise Title [Title, Elise]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

11

Nel pomeriggio la stanchezza ebbe la meglio. Courtney si era sdraiata per riposare una ventina di minuti, invece dormì cinque ore filate e avrebbe continuato a dormire per tutta la notte se il maggiordomo di lady Edith non fosse arrivato ad annunciare che la cena sarebbe stata servita di lì a poco.

Si alzò dal sontuoso letto a baldacchino che campeggiava al centro della camera degli ospiti e si avvicinò all'armadio in noce, dove aveva appeso il completo nero, ma rimase sorpresa vedendo che era stato spostato per lasciare spazio a una mezza dozzina di vestiti nuovi, che non c'erano al suo arrivo. C'erano tre abiti da giorno, due da sera e una tenuta da tennis, tutti ugualmente semplici ed eleganti, e visibilmente costosi. Evidentemente erano stati scelti da un uomo dal gusto raffinato che non badava a spese. In breve, da Jonathan Madden.

Mentre si vestiva per la cena, dopo aver scelto l'abito di raso azzurro che scendeva in morbide pieghe fino alle caviglie, si sentiva come Cenerentola che si preparava per il ballo. Tutto in quella villa di sogno contribuiva a farle confondere la fantasia con la realtà: l'incontro con la regale padrona di casa, l'impeccabile maggiordomo e perfino Jonathan nel suo ruolo di gentiluomo di campagna. Courtney si sentiva sempre più eccitata all'idea di trovarsi al centro di un'avventura degna dei migliori romanzi di Hillary Bennett.

Lady Edith stava consumando il tradizionale gin tonic nel salotto e quando la vide arrivare la accolse con un cenno di approvazione, mentre Donald si affrettava a servirle un aperitivo.

«Dov'è Jonathan?» domandò Courtney dopo aver scambiato qualche frase banale sul tempo.

«Oh, è partito qualche ora fa. Non si trattiene mai a lungo quando viene a farmi visita.»

Courtney si rabbuiò in volto. «Ha lasciato detto dove andava?»

«Non lo fa mai» le rispose la padrona di casa con un vago gesto della mano.

«Ha detto almeno quando sarebbe tornato?»

Lady Edith le fece cenno di sedersi accanto a lei sul divano. «Lei è molto amica di mio figlio?» le domandò.

Courtney sorseggiò il suo gin tonic prima di rispondere. «Siamo stati molto insieme in un tempo relativamente breve.»

La donna la osservò con uno sguardo penetrante. «Vi trovate in qualche pasticcio?»

Lei scosse la testa. «No, non proprio.»

«Immagino che, di qualsiasi cosa si tratti, sia piuttosto complicata. Ho indovinato?»

Courtney sorrise. «Sì.»

Lady Edith sospirò. «È sempre così.»

«Sempre?»

«Mio figlio è un uomo complicato e dal carattere chiuso. Oh, è anche affascinante e molto intelligente, ma è sempre stato estremamente riservato, fin da ragazzo. E ora che è cresciuto è diventato addirittura misterioso per quel che riguarda la sua vita personale.»

Courtney si fece coraggio e le pose la domanda che la incuriosiva maggiormente, augurandosi che la madre fosse più esplicita del figlio.

«Quando siamo arrivati, lei ha accennato a qualcosa di losco in cui si è trovato coinvolto in passato. Posso chiederle a cosa si riferiva?»

Ma le sue speranze furono deluse. Lady Edith si limitò a stringersi nelle spalle. «Come le ho detto, Jonathan non mi ha mai confidato i suoi problemi. Ciononostante non ci

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