Luring Devil by I. M. Another

autore:I. M. Another [Another, I. M.]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2015-04-18T22:00:00+00:00

28.

«Ogni coppia di chiavi corrisponde a una stanza. Le donne ne prendono una dal pannello rosso, gli uomini da quello nero. Quando Sara suona il campanello, ognuno inizia ad avviarsi verso la rispettiva camera, e solo allora scopre con chi passerà la serata.»

«Che sistema stupido. Scommetto che tutti si mettono d’accordo prima di scegliere.»

«Può darsi, ma in realtà non c’è alcuna garanzia, e il gioco è fatto per affidarsi alla sorte. L’unica scelta concessa agli ospiti, in teoria, è la camera.»

«Non sono tutte uguali?»

«Per niente. Ognuna di esse ha un tema in particolare, e Sara non ha messo freni alla sua fantasia. Dietro a ogni porta c’è una specie di favola contorta e si possono fare diversi… giochi.»

«Quante stanze ci sono?»

«Adesso solo tredici, ma un tempo erano di più. E se pensi che, a volte, capita che alcune restino vuote, puoi contare quanti iscritti sono rimasti al club privé.»

Emily sbatté le ciglia ripetutamente, mentre continuava a riflettere. Sebbene fosse quasi l’alba, e il sonno le faceva girare la testa, non sarebbe mai riuscita ad addormentarsi.

«E credimi, sono pochissimi. Non si può mandare avanti un’attività del genere con così pochi fondi, e sinceramente non ho idea di come Sara riesca a sostenerne i costi. In ogni caso, non è un mio problema.» riprese Castiel, e si accese una sigaretta.

Lei scosse la testa.

«Che succede se gli invitati sono dispari, o qualcosa del genere?»

«Lei trova sempre delle soluzioni, quando bisogna sistemare le coppie.»

L’odore del fumo si diffuse nella stanza, ed Emily avvertì un leggero pizzicore alle narici. Castiel sembrava così rilassato, con le gambe stese sul divano, e la testa comodamente poggiata sul suo grembo. Teneva le palpebre abbassate, e il suo viso, illuminato debolmente da una lampada, sembrava fatto di alabastro. Sotto il tocco di Emily, i suoi capelli erano diventati ribelli. Le ciocche lunghe che portava raccolte sulla nuca, libere dall’elastico, erano morbidissime, e lei le accarezzava con delicatezza.

«Sembri conoscere bene questo club privé.»

«Mhm.»

«Quindi, è questo che fai, per farti spedire nuove clienti.» mormorò tristemente Emily. «Ti chiudi in una camera fastosa insieme a una donna a caso, che ha avuto la fortuna di prendere la tua stessa chiave e…»

«No, Emily.»

«E fate sesso finché non ti stanchi, finché non ne hai abbastanza, e allora torni da me.»

«Non è così.»

«E mi dici che ti sono mancata.» continuò, reprimendo un singhiozzo.

Lui aprì gli occhi improvvisamente e la fissò.

«Ti sto dicendo che non è così, Emily. Non ho mai fatto sesso con quelle donne, e non ne ho mai avuto alcuna intenzione. Sara mi consegna una coppia di chiavi diversa ogni volta. Se decido di partecipare, appendo una delle due alla parete, altrimenti, le conservo entrambe in tasca fino a quando me ne vado. Non ho mai partecipato finora, io faccio solo da esca, per attirare le mie clienti al piano di sopra. Tutto qui.»

«Come faccio a crederti?»

«Emily… quelle donne mi danno la nausea. Si offrono così, affidandosi al caso, e accettano qualsiasi uomo senza neanche pensarci. Per me, sono solo dei pezzi di carne.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.