Morto per il mondo by Charlaine Harris

Morto per il mondo by Charlaine Harris

autore:Charlaine Harris
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Narrativa, Romanzo, Americano, Fantasy, Vampiri, Ragazzi, Horror, Sookie Stackhouse
editore: MyBookLibrary
pubblicato: 2010-10-16T16:00:00+00:00


Capitolo ottavo

«Vieni, amata, andiamo a sbirciare», propose Eric, offrendomi un rapido bacio. Saltò giù dal portico con la sottoscritta ancora aggrappata a lui come un grande koala e atterrò in assoluto silenzio, cosa che mi parve stupefacente. Ero io quella che faceva rumore, il suono del mio respiro e i miei piccoli versi di sorpresa. Con una destrezza frutto di lunga pratica, mi fece montare sulla sua schiena. Non lo avevo più fatto da quando ero piccola e mio padre mi portava a cavalluccio, e ne fui quasi spaventata.

Oh, stavo svolgendo in modo davvero meraviglioso il mio incarico di nascondere Eric! Eccoci qui, che attraversavamo a grandi balzi il cimitero diretti verso la Strega Cattiva dell’Ovest, invece di starcene nascosti in una tana buia dove lei non ci potesse trovare. Questa sì che era una mossa davvero furba.

Allo stesso tempo, dovevo ammettere che mi divertivo, nonostante la difficoltà di mantenermi afferrata a Eric su quel terreno ondulato. Il camposanto era leggermente più a valle e l’abitazione di Bill, la casa dei Compton, si trovava parecchio a monte rispetto allo Sweet Home Cemetery. Per quanto la pendenza del terreno fosse lieve, il tragitto verso valle fu esaltante, ma mi stupì parecchio scorgere due o tre vetture parcheggiate sullo stretto via letto asfaltato che si snodava fra le tombe. Capitava che i ragazzi venissero al cimitero in cerca di intimità, ma non in gruppo. E comunque, prima che potessi riflettere a fondo sulla situazione, ci eravamo già lasciati le macchine alle spalle, procedendo rapidi e silenziosi. Eric rallentò leggermente il passo nel risalire il pendio opposto, non per stanchezza.

Si fermò vicino a un albero, una grossa quercia. Toccarla mi permise più o meno di ritrovare l’orientamento, perché una quercia simile cresceva a una ventina di metri dalla casa di Bill, verso nord.

Eric allentò la stretta delle mie mani, così che scivolassi a terra. Mi sistemò fra sé e il tronco, e non capivo se stesse cercando di intrappolarmi o di proteggermi. In un tentativo decisamente futile di tenerlo accanto, gli afferrai i polsi, ma m’immobilizzai udendo una voce che fluttuava fino a noi da casa di Bill.

«Questa macchina sta qui da un po’», osservò una donna: Hallow. Si trovava alla tettoia per le auto di Bill, sul lato della casa vicino a noi. Sentii Eric irrigidirsi: il suono di quella voce aveva forse destato un’eco nella sua memoria?

«La casa è tutta chiusa», avvertì la voce di Mark Stonebrook, che proveniva da un punto più lontano.

«A questo si provvede facilmente», ribatté la strega. Dalla sua voce si percepiva che era diretta al portoncino d’ingresso, e dal tono sembrava divertita.

Avevano intenzione di entrare a forza in casa di Bill! Dovevo impedirlo, giusto? Forse mi ero istintivamente mossa all’improvviso, poiché il corpo di Eric bloccò il mio contro il tronco dell’albero. Con il cappotto che si era appallottolato intorno alla vita, la corteccia mi punse il posteriore attraverso la stoffa sottile dei pantaloni neri.

Hallow cantilenava qualcosa a voce bassa e minacciosa: stava lanciando un incantesimo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.