Omeopatia: Conoscersi, curarsi, guarire (Italian Edition) by Salvatore Coco

autore:Salvatore Coco [Coco, Salvatore]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788863652345
Amazon: B00IGIH5S8
editore: Anima Edizioni
pubblicato: 2010-07-02T00:00:00+00:00

Guardando un tubetto dove sono contenuti granuli omeopatici, ci rendiamo conto che quelle piccole palline, che sembrano granuli di zucchero, in realtà rappresentano la grandiosa sintesi di Natura ed Alchimia. Sintesi che ci dà una sostanza, nello stesso tempo innocua ed enormemente efficace, nella cura di tutti i malesseri e tutte le malattie di uomini ed animali.

UNA VISITA OMEOPATICA

“Conosci te stesso (Socrate)”

Molti secoli di cultura medica hanno insegnato che la malattia ha un nome e che con esso si identifica.

Il primo riscontro che il paziente ottiene dal medico è il nome di una malattia. I sintomi non sono più qualcosa di vago perché vengono inquadrati in uno schema. Lo schema è rassicurante perché ha un nome, il quale fa presumere che sia conosciuto anche il medicamento più adatto per conseguire la guarigione.

Conoscere il nome della malattia tranquillizza il paziente, ma gli fa dimenticare di cercare il significato profondo del malessere e il messaggio che i sintomi intendono comunicare. Per lui sarà sufficiente eliminare l’entità con il nome (la malattia) tramite l’assunzione di un farmaco oppure attraverso un intervento chirurgico.

Nel momento in cui il sentire interiore viene identificato con la diagnosi, il nome della malattia può diventare un ostacolo alla guarigione. Il nome della malattia può allontanare la persona dalla percezione del suo corpo e impedirgli di scoprire gli errori di impostazione della sua vita affettiva, morale, comportamentale, alimentare. La persona non riesce, quindi, a percepire la sua responsabilità verso la malattia. Eppure a volte, basterebbe correggere uno dei tanti errori per conseguire un miglioramento.

Solitamente il paziente che si reca dal medico omeopatico ha già la diagnosi per la sua malattia, ne conosce il nome e vorrebbe un medicamento omeopatico adatto a curare questo nome. Questo atteggiamento è un grande impedimento per una prescrizione efficace.

Kent, omeopata americano dell’inizio del Novecento, diceva che il medico omeopatico non ha rimedi per la malattia, così come identificata da un nome, ma procede all’analisi e all’unione di tutti i sintomi, fino all’individuazione del rimedio più adatto.

“Egli non curerà la cefalea, ma dal modo come vengono avvertiti i sintomi nella testa, curerà la vostra individuale forma di cefalea”.1

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