Pet Sematary (Edizione Italiana) by Stephen King

Pet Sematary (Edizione Italiana) by Stephen King

autore:Stephen King [King, Stephen]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: cover, italiano, archivio italiano
ISBN: 9788873399797
Google: G6PiAgAAQBAJ
pubblicato: 2014-02-24T08:52:21+00:00


Più tardi, a letto, Rachel disse: «Ho sentito di che cosa parlavi con lei».

«E non approvi?» domandò Louis. Aveva deciso che la cosa migliore fosse di mettere le carte in tavola, se era questo che Rachel voleva.

«No», rispose Rachel, con un'esitazione insolita in lei. «No, Louis, non si tratta di questo. Solo mi... spaventa. E tu mi conosci. Quando qualcosa mi spaventa, mi metto sulla difensiva.»

Louis non ricordava di avere mai sentito Rachel esprimersi tanto a fatica, e subito divenne molto più cauto di quanto fosse stato con Ellie. Sentiva di trovarsi in un campo minato.

«Di che cosa hai paura? Di morire?»

«Non io. A questo neppure ci penso... ora. Ma quand'ero bambina, sì, ci pensavo molto. Ci perdevo il sonno. Sognavo di mostri che venivano a divorarmi nel mio letto, e tutti assomigliavano a mia sorella Zelda.»

Già, pensò Louis. Ci siamo; alla fine, dopo che siamo sposati da tanto tempo, ci siamo.

«Non parli molto di lei», osservò.

Rachel sorrise e gli sfiorò la faccia. «Sei caro, Louis. Non parlo mai di lei. Cerco addirittura di non pensarci.»

«Ho sempre pensato che avessi le tue ragioni.»

«Le avevo. E le ho.»

Rachel tacque, riflettendo.

«Io so solo che è morta di meningite cerebrospinale...»

«Di meningite cerebrospinale», ripeté lei. «In casa, fotografie sue non ce ne sono più.»

«C'è il ritratto di una ragazzina nello studio di tuo padre...»

«Nel suo studio, sì. L'avevo dimenticato. E mia madre porta ancora una foto nel portafoglio, credo. Zelda aveva due anni più di me. Si ammalò... e stava là nella camera verso il cortile... stava in quella camera come un segreto vergognoso, Louis, moriva là dentro, mia sorella moriva in quella stanza ed era proprio questo, un segreto vergognoso... era sempre un segreto di cui vergognarsi!»

All'improvviso Rachel crollò del tutto, e nel modo crescente in cui singhiozzava Louis lesse, allarmato, le avvisaglie di una crisi isterica. Tentò di accarezzarle una spalla, che gli venne sottratta nell'attimo stesso in cui lui la sfiorò. Fece in tempo a sentire solo il fruscio della camicia da notte sotto i polpastrelli.

«Rachel... cara... no...»

«Non dirmi di non piangere, Louis. Non dire niente. Se adesso trovo la forza di dire tutto, poi non vorrò parlarne mai più. E stanotte probabilmente non chiuderò occhio, sono sicura.»

«È stato così orribile?» domandò lui, conoscendo già la risposta. Questo spiegava tante cose, e perfino particolari che prima lui non aveva mai messo in relazione o, tutt'al più, solo molto vagamente, all'improvviso gli si chiarivano. Rachel, per esempio, non aveva mai partecipato a un funerale insieme con lui: nemmeno a quello di Al Locke, uno studente loro amico rimasto ucciso quando, in motocicletta, si era scontrato con un autobus. Al era stato un frequentatore assiduo del loro primo appartamento e Rachel gli aveva sempre voluto bene. Eppure, non era andata al suo funerale.

Era malata quel giorno, ricordò all'improvviso Louis. Aveva l'asiatica, il febbrone. Però il giorno dopo stava bene di nuovo.

Poi si corresse: stava bene di nuovo dopo il funerale. Ricordò d'avere pensato già allora che quel malessere fosse di natura psicosomatica.

«È stato orribile, sì.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.