Pioggia by Michael McDowell

Pioggia by Michael McDowell

autore:Michael McDowell
La lingua: ita
Format: mobi
Tags: Horror, General, Fantasy, Sagas, Gothic, Fiction
ISBN: 9791255020707
editore: Neri Pozza Editore
pubblicato: 2023-03-26T22:00:00+00:00


Il pigiama di Oscar

Cosí, senza parlarne con Oscar, Elinor prese appuntamento con lo specialista del Texas A&M Hospital, e una mattina di febbraio disse a suo marito: «Oscar, mettiti i pantaloni che andiamo a fare un giro». Mentre lui si vestiva, lei e Zaddie tolsero le lenzuola dal letto. Sammy Sapp e Malcolm presero i cinque materassi di piume di Oscar e i suoi quattro guanciali preferiti e riuscirono chissà come a stiparli nel baule e sul sedile posteriore della Lincoln Continental, lasciando un angolino sufficiente per Elinor.

«Andiamo solo a cena a Pensacola» gridò Oscar a Miriam e Malcolm, rimasti a guardare, come gli bisbigliò Sammy, dal patio della loro casa. «Però non aspettateci alzati».

Ogni quindici chilometri Oscar si girava dal sedile anteriore e chiedeva: «Elinor, non siamo ancora arrivati a Pensacola?»

«Ormai non manca molto, Oscar. Sammy, cosa dice quel cartello laggiú?»

«“Pensacola. Quindici chilometri”».

«Sii paziente, Oscar. Arriveremo prima che tu te ne accorga».

Quella recita trasparente lo divertí molto e lui si ostinò a ripeterla per tutta la strada fino in Texas. Elinor aveva prenotato la suite piú vasta del piú grande albergo di Houston, e Sammy e tre uscieri ci portarono i materassi e li sistemarono al posto di quelli ordinari. Elinor rifece il letto con le sue mani e informò le cameriere che avrebbe continuato a occuparsene di persona.

Alla visita, l’indomani, lo specialista dichiarò che Oscar era peggiorato. Un intervento sarebbe stato ancora piú rischioso rispetto a qualche anno prima, le probabilità che restasse completamente cieco ancora maggiori. Per contro, Oscar aveva già perso quasi del tutto la vista, quindi l’operazione non poteva considerarsi un grosso azzardo.

«Si farà operare» disse Elinor. Oscar annuí riluttante.

L’intervento fu fissato per la settimana successiva. Oscar, Elinor e Sammy trascorsero i giorni di attesa in albergo, tutti e tre scontenti di restare lontani da Perdido tanto a lungo. L’operazione fu eseguita e Oscar ne uscí completamente cieco.

I materassi furono ricaricati in macchina, e Oscar ed Elinor, con Sammy alla guida, ripartirono per Perdido. «Quella cena a Pensacola non l’ho digerita, Elinor» fu l’unico commento di Oscar.

Mentre lo aiutava a superare il marciapiede e ad avviarsi verso la casa, Elinor gli disse: «Stavolta non possiamo tenerlo segreto, Oscar. Lo sai anche tu».

Lui annuí. «Quando mi vedranno rotolare dalla scalinata del municipio, lo sapranno tutti».

Ma in realtà la situazione per lui migliorò. Non vederci per niente era un cambiamento quasi irrilevante rispetto al poco che vedeva prima, e almeno adesso non viveva piú nell’angoscia di peggiorare. Rinunciò a fingere di non avere bisogno di aiuto per spostarsi in giro per casa. Aveva una scusa per non parlare con gli ospiti. Mise da parte tutti i suoi sotterfugi ed espedienti, insieme ai suoi occhiali a fondo di bottiglia: adesso non gli servivano piú né gli uni né gli altri. Smise del tutto di scendere a cena, restando nel suo salottino con Zaddie a tenergli compagnia.

Elinor non cercò di frenare il ritiro di Oscar nel suo mondo privato. Poteva trascorrere un’intera settimana senza che lui uscisse dalla sua stanza o dal salottino.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.