Prima di Dracula by Tommaso Braccini;

Prima di Dracula by Tommaso Braccini;

autore:Tommaso, Braccini; [Braccini, Tommaso ]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Storia, Biblioteca paperbacks
ISBN: 9788815370464
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2022-07-15T00:00:00+00:00


Addirittura, dunque, per uno scomunicato l’essere trovato orribilmente incorrotto sarebbe stato preferibile rispetto a un’apparentemente normale scheletrizzazione. Per ironia della sorte infatti, o forse sarebbe meglio dire per una sofistica sottigliezza, lo scomunicato dissolto era irrimediabilmente destinato alla punizione eterna, mentre per il tympaniaios esisteva ancora l’estrema possibilità dell’assoluzione ecclesiastica, che ne avrebbe garantito l’immediata dissoluzione[29].

Si può notare tra l’altro come sempre nel medesimo capitolo del Nomocanone sia veicolata l’idea che, per tutto il tempo in cui il cadavere rimane incorrotto, l’anima resta come in carcere nelle mani del diavolo, verosimilmente sottoposta a tormenti: si tratta, è stato sostenuto, di uno sviluppo influenzato dalla dottrina cattolica del Purgatorio (alla quale, com’è noto, gli ortodossi non aderiscono). Soprattutto tra XVI e XVII secolo, infatti, il confronto con il clero cattolico presente nell’Arcipelago e il fatto che molti ecclesiastici ortodossi fossero stati educati presso i collegi greci di Roma e Venezia indusse a sviluppare la concezione secondo cui le anime, dopo la morte, potevano essere sottoposte a una qualche forma di purificazione, in luoghi che, se non si identificavano con il Purgatorio, sostanzialmente ne svolgevano la funzione: livelli inferiori del Paradiso, strati superiori dell’Inferno, gli stessi cadaveri incorrotti [Hartnup 2004, 212-216]. Se ne era accorto lo stesso Allacci, che, trattando dell’annosa divisione tra la Chiesa greca e quella latina nel suo De utriusque ecclesiae occidentalis atque orientalis perpetua in dogmate de Purgatorio consensione (1655), nel tentativo di dimostrare come le divergenze tra le due Chiese fossero minori di quanto pareva, citava (pp. 41-42) proprio il caso del tympaniaios per sostenere che qualcosa di analogo al Purgatorio esisteva anche presso i Greci.

Quella di Allacci sembra essere un’intuizione interessante, anche perché può essere rovesciata: il Purgatorio poteva costituire per gli occidentali una sorta di valvola di sfogo per sopire le inquietudini derivanti dal contatto con la morte e con i cadaveri. Anche in alcune ristrette aree cattoliche, infatti, è attestata la sepoltura secondaria: è il caso di Napoli, dove, probabilmente non a caso, si è andato sviluppando un vero e proprio culto delle «anime purganti» intorno ai resti mortali restituiti dalle esumazioni dei defunti[30].



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.