Reisser N.Anne by giuseppa

autore:giuseppa [giuseppa]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

5

Ci voleva molto più di una notte insonne per avvilire l'innata vitalità di Raine, ma era chiaro che in

quelle ore notturne non si era riposata affatto. Ricordi dolorosi e inquietudini future l'avevano fatta

emergere e annegare in continuazione, in un vortice estenuante, negli oceani poco profondi di un

sonno agitato e spezzato. Nel letargo del primo mattino, Raine sentiva tornare in sé un po' di quella

determinazione che le era stata tanto utile nel momento del bisogno, ma sapeva fin troppo bene che

se avesse passato altre notti come quella, non solo il suo fisico, ma anche il suo spirito ne avrebbe

risentito.

Lo ammise con rabbia. Non voleva affrontare Nick quella mattina... né nessun'altra mattina. La

tentazione di agire vigliaccamente era insidiosa e attraente e inusuale per una come lei.

Si fece coraggio e uscì dall'ammasso disordinato delle lenzuola. La cameriera avrebbe rimosso ogni

traccia di quella notte insonne, avvolgendo il materasso con un altro lenzuolo liscio e bianco, su cui

Raine avrebbe potuto scrivere i sogni e le paure della notte seguente. Ma esisteva qualcosa in grado

di cancellare il ricordo dell'espressione dipinta sul viso di Nick, quando lei lo aveva ferito in modo

così vile con le sue perfide parole? Alcune ferite sono talmente profonde che il lenimento di una

scusa non può sanarle. Beh, disse arrendendosi, almeno non devo affrontarlo a stomaco vuoto o,

peggio, durante la colazione. Anche per quel giorno, lei e Mary avevano deciso di fare colazione

nella suite della donna. Era stata una proposta di Mary, completamente spontanea, e lo sguardo

lievemente sospettoso di Raine aveva incontrato gli occhi pieni d'innocenza della sua amica. Come

in genere fanno molte donne che devono affrontare un incontro spiacevole, Raine si preparò

all'attacco con tutte le armi che aveva a disposizione. Se avesse avuto l'intenzione di sbalordire Nick

e di piacergli, avrebbe scelto degli abiti in grado di mettere in risalto la sua femminilità e di

accennare a una sensualità controllata, latente al di sotto di una superficiale freddezza.

Lei però, non voleva attrarlo, desiderava soltanto scusarsi. La sua immagine doveva essere fredda e

composta. Il taglio severo della gonna blu, la semplicità formale della camicetta in cotone a righe

bianche e blu e il rigore elegante dei sandali in pelle bianca dal tacco basso completavano

l'immagine di una donna calma e sicura di se stessa, persino se deve eseguire un compito

spiacevole, ma necessario. Aveva spazzolato più volte i capelli che ricaddero, biondi e luminosi, in

morbide curve, che le scendevano sino alla base del collo.

Raine ultimò la preparazione con generose gocce di profumo, che completava e sintetizzava

l'immagine che lei voleva dare. Era una delicata fragranza floreale. Non le erano mai piaciuti i

profumi forti. Il suo istinto le diceva che l'elusività era ciò che meglio le si addiceva e definiva la

sua personalità, poiché lei non era affatto ciò che si definisce una donna comune e scontata. Le sue

emozioni erano dei fiumi sotterranei che difficilmente salivano alla superficie. Un accenno di

limone, agro e amaro, sottolineava la delicata fragranza di boccioli in fiore, che un giorno sarebbero

maturati in una messe ricca di frutti dolcissimi. L'asprezza del limone era un monito indefinito,

tuttavia esplicito, per lo più inconscio, che avrebbe fatto ritirare la lingua a un morso imprudente.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.