Sempre Lei by Valentina Ferraro

Sempre Lei by Valentina Ferraro

autore:Valentina Ferraro [Ferraro, Valentina]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 1688319689
editore: Self Published
pubblicato: 2019-09-17T22:00:00+00:00


THEO: Vieni qui.

Digito il messaggio per Kian e dieci secondi dopo me lo ritrovo accanto.

Jonah è scaltro, ma io sono più furbo di lui.

«Sta barando», dico solo quelle due parole, senza quasi muovere le labbra, e Kian annuisce. Non c’è bisogno che gli dica a chi mi riferisco.

«Vado».

Il mio migliore amico si avvicina ai tavoli, io tengo gli occhi fissi su quel figlio di puttana. Kian non ci mette molto a capire che il compare di quella testa di cazzo sta guardando le carte degli altri giocatori. Lo prende sottobraccio con nonchalance e gli sento dire “andiamo a prenderci da bere” mentre lo allontana dai tavoli.

Jonah incrocia i miei occhi e mi rivolge un mezzo sorriso da delinquente. Io rimango impassibile. Sa che non faremo scenate, ma sa anche che gli spaccherò il culo se lo beccherò di nuovo.

Il resto della partita scivola via tranquillo, le ragazze sono ancora sul divanetto a chiacchierare. Quando mancano ormai solo un paio di mani le vedo alzarsi e dirigersi alla porta.

Io non saluto Eva e lei non saluta me.

Jonah perde l’ultima mano e arriva quarto. Aspetto che Kian decreti terminato l’incontro e che i ragazzi si avvicinino per riscuotere le vincite.

«Hai solo avuto culo», sento dire a Jonah, rivolto a un ragazzo del terzo anno che vive nel suo stesso dormitorio, a pochi passi da me.

«Sei tu che non ci capisci un cazzo di poker», ribatte l’altro. Ascolto distrattamente la loro conversazione mentre raccolgo le fiches e le sistemo nella loro custodia.

«Voglio la rivincita», insiste Jonah.

«Okay, ma non a poker…».

Tendo le orecchie e infilo i gettoni a uno a uno con calma.

L’altro tizio prosegue. «La biondina con la quale stavi parlando prima, la verginella del primo anno, quella che continua a dirti di no facendoti fare la figura del coglione. Scommetto la vincita di stasera che quella non riesci a portartela a letto».

Il cuore mi schizza in gola e i palmi delle mani sudano.

Jonah ride ad alta voce e quel rumore stonato mi buca i timpani. «Quella me la scopo come e quando voglio», replica l’imbecille stiracchiandosi annoiato. «Rilancio: me la faccio entro Capodanno».

Stringo forte i pugni e cerco di mandare aria nei polmoni e ossigeno al cervello.

«Tutti fuori dai coglioni», tuona Kian e sono certo che abbia sentito anche lui la loro conversazione.

Nel giro di pochi minuti la sala è vuota e io mi rendo conto di essere rimasto fermo immobile a rigirarmi fra le dita lo stesso tondino di plastica senza sosta.

«Ci beviamo una birra?», mi domanda Kian.

Alzo lo sguardo e annuisco. Kian me ne passa una bella fredda e un secondo dopo una sigaretta già accesa.

«Devi raccontarle quello che è successo», dice il mio amico sedendosi sul tavolo e centrando in pieno i miei pensieri.

«Non posso. Lo sai».

La sua espressione muta rapidamente: da preoccupata diventa angosciata. Davvero angosciata. «Eva è sveglia. Non le succederà niente, non ci cascherà».

Lo dice ma non lo pensa, glielo leggo in faccia. Anche Harper era una sveglia e quel bastardo le ha comunque rovinato la vita.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.