Tre Settimane, Un Mondo by Nicholas Sparks

autore:Nicholas Sparks [Sparks, Nicholas]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2012-01-30T23:00:00+00:00

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Angkor, Cambogia 4-5 febbraio Angkor, in Cambogia, era il centro politico e religioso dell'impero dei Khmer all'epoca della sua massima fioritura. Il sito archeologico occupa un'area di circa 600 chilometri quadrati, dove sono disseminati un centinaio di templi costruiti tra il IX e il IV secolo - intorno ai quali sorgevano delle città, sedi dei sovrani che dominavano su un vastissimo territorio del Sudest asiatico, compresi Birmania, Thailandia, Laos, Vietnam e Cina meridionale. All'inizio del 1300 l'impero cominciò a decadere e dopo la conquista della zona da parte dei Thai nel 1432, la capitale venne trasferita più a sud, a Phnom Penh. Angkor non riacquistò mai l'antico splendore, e a poco a poco venne abbandonata e inglobata dalla giungla. Con il passare del tempo, diventò leggenda - chi aveva visto le rovine, dichiarava che i templi erano opera degli dei - e venne scoperta solo nel 1860, per opera dell'esploratore francese Henri Mouhot.

Gli archeologi francesi ne rimasero affascinati e cominciarono un'intensa opera di scavo e di restauro. Tutto ciò che rimaneva di Angkor, tuttavia, erano i templi, che sono considerati tra i capolavori dell'architettura mondiale e sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Le cittadine circostanti, costruite prevalentemente in legno, sono andate quasi completamente distrutte.

La maggioranza dei templi di Angkor risente dell'influenza induista e buddista.

All'epoca della loro costruzione, le due dottrine religiose erano prevalenti nell'impero e i diversi sovrani succedutisi ordinarono l'edificazione di monumenti sacri che riflettessero i cambiamenti culturali. In realtà, lo stile architettonico varia solo leggermente; per la maggior parte si tratta di complessi con un tempio-montagna al centro, caratterizzato da torri simmetriche, circondato da mura quadrate o circolari o da piattaforme, e racchiuso da un fossato.

Angkor Wat, letteralmente «tempio-cittadella», è non soltanto il più vasto dell'intero complesso, ma anche il più grande monumento religioso del mondo. Fu fatto costruire nella prima metà del XII secolo da Suryavarman Il, ed è considerato il massimo esempio dell'architettura khmer. Le incisioni sul muro perimetrale - lungo centinaia di metri - raffigurano i miti della letteratura induista, oltre a episodi storici del regno di Suryavarman Il, con una incredibile ricchezza di dettagli.

Interi libri sono stati dedicati all'argomento e molti esperti stanno ancora studiando questi splendidi bassorilievi per decifrarne il significato.

Come si dice, vedere per credere.

* * *

Il volo fino alla Cambogia durò altre sette ore e io cominciai a comprendere quale prodezza fosse fare il giro del mondo. Alla fine avremmo percorso più di 57.000 chilometri e saremmo stati in volo per quasi tre giorni e tre notti.

Non sapevo esattamente che cosa aspettarmi dalla Cambogia.

Pur essendo stato a Hong Kong e in Corea per delle gare di corsa, non ero preparato alla vista di Phnom Penh. Stranamente, il paese mi comunicò subito un'impressione di speranza e di tragedia insieme. Il viale principale era trafficato come in qualsiasi grande città del mondo, con la differenza che gli abitanti non si muovevano in macchina, bensì in motorino. Al di là delle case popolari, si innalzavano grattacieli nuovi fiammanti; per ogni persona in giacca e

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