Una storia di stregoneria by Chris Colfer

autore:Chris Colfer [Colfer, Chris]
La lingua: ita
Format: epub
editore: RIZZOLI LIBRI
pubblicato: 2021-05-27T12:00:00+00:00

CAPITOLO OTTO

MALOCCHI E SVENTURE

Alle sei di sera l’orso impagliato trasformato in orologio emise un ruggito terrificante che svegliò tutti gli ospiti di Villa Corvoscuro. Lucy era già sveglia e stava camminando nervosamente avanti e indietro per la stanza. Stava rivivendo ancora e ancora tutto quello che era successo nello studio di Lady Mara, e ogni volta che assisteva alla scena le venivano in mente nuove domande e timori.

Perché la Vecchia Billie l’aveva guidata fino all’ufficio di Lady Mara? Voleva che vedesse il ripostiglio pieno di zucche o c’era qualcos’altro di cui Lucy non si era accorta? Aveva davvero riconosciuto la persona raffigurata in uno degli intagli o era stato solo un brutto scherzo della sua mente esausta? Dopo che aveva visto come Lady Mara era solita punire i suoi studenti, era folle rimanere a Corvoscuro? Oppure era più pericoloso andarsene e deludere la strega?

Mentre le sue preoccupazioni crescevano sempre di più, Sutura, Vespera, Mandragola e Pip si alzarono nei loro nidi. Sbadigliarono e si stiracchiarono, preparandosi per la nottata.

«Buonasera a tutte» disse Pip. «Come avete dormito?»

«B-b-benissimo» disse Vespera.

«Come un sasso» disse Mandragola.

«Io invece ho fatto degli incubi terribili!» esclamò Sutura. «Per prima cosa ho sognato di nuotare in un oceano pieno di squali affamati! E poi sono stata inseguita fin su un albero da un branco di leoni! E poi un falco gigantesco mi ha portato via dall’albero! E poi mi ha fatto penzolare sopra le bocche dei suoi cuccioli affamati!»

«Mi dispiace, Sutura» disse Pip. «Non dev’essere stato molto riposante.»

«Che vuoi dire?» domandò Sutura con un ghigno. «È stata la dormita migliore degli ultimi mesi!»

Gli occhi stanchi di Lucy continuavano a fare la spola tra le sue compagne e il nido vuoto di Leprelia. Non sapeva come spiegare quello che era accaduto, e temeva che le altre le avrebbero dato la colpa, ma sarebbe esplosa se non ne avesse parlato subito, così decise di farla finita e di raccontare l’accaduto.

«Ragazze, è successo qualcosa di terribile!» esclamò.

Sutura, Vespera e Mandragola sembrarono davvero eccitate da quell’annuncio, e si sedettero sul bordo dei loro nidi per sentire meglio.

«H-h-hai trovato delle pulci?»

«Le mie bambole si sono mosse mentre dormivo?»

«Hai prodotto del fertilizzante tutto tuo?»

«No… e che schifo, Mandragola!» rispose Lucy. «Si tratta di Leprelia! Ieri notte non riuscivo a dormire e così sono andata a cercare un altro letto. Per sbaglio sono finita nello studio privato di Lady Mara, e Leprelia mi ha seguito! Pensava che stessi spiando per conto delle fate. Ha chiamato Lady Mara, e lei mi ha lasciato andare con un avvertimento, ma ha trasformato Leprelia in una lince per aver infranto le regole!»

Pip strillò, ma le altre rimasero deluse da quella notizia.

«Allora?» insistette Lucy. «Una delle vostre amiche passerà il prossimo secolo come un grosso gatto! La cosa non vi preoccupa?»

Le streghe si scambiarono un sorriso e ghignarono all’indirizzo di Lucy.

«N-n-non esattamente» disse Vespera.

«Lady Mara trasforma studenti in linci tutto il tempo» aggiunse Sutura.

«È successo a Deedera, Collie, Stregberta e Jorilla» disse Mandragola. «E a Pinzalia, Canforia, Hogberta, Smagallia, Camella, Pandaris, Ieneris e Mary Ratty…»

«C-c-credo che abbia capito, Mandragola.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.