Gli Insegnamenti Di Don Juan by Carlos Castaneda

Gli Insegnamenti Di Don Juan by Carlos Castaneda

autore:Carlos Castaneda [Castaneda, Carlos]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Astrolabio
pubblicato: 2012-03-29T22:00:00+00:00


Sabato, 28 dicembre, 1963

Mi svegliai il 27 nel tardo pomeriggio. Don Juan mi disse che avevo dormito pacificamente per quasi due giorni. Avevo un fortissimo mal di testa. Bevvi un po' d'acqua e mi sentii male. Mi sentivo stanco, estremamente stanco, e dopo aver mangiato tornai a dormire.

Il giorno dopo mi sentii di nuovo perfettamente rilassato. Parlai con don Juan della mia esperienza con il piccolo fumo. Pensando che volesse che gli raccontassi tutta la storia nella maniera in cui avevo sempre fatto, cominciai a descrivere le mie impressioni, ma mi fermò dicendomi che non era necessario. Mi disse che in realtà non avevo fatto nulla, e che ero caduto addormentato immediatamente, quindi non c'era nulla di cui parlare.

“E la maniera in cui mi sentivo? Non ha forse una qualche importanza?”, insistei.

“No, non con il fumo. Più tardi, quando avrai imparato come viaggiare, parleremo; quando avrai imparato a entrare nelle cose”.

“Davvero si entra nelle cose?”.

“Non ti ricordi? Tu sei entrato in quel muro e ci sei passato attraverso”.

“Io penso che in realtà sono uscito fuori della mia mente”. “No, non l'hai fatto”.

“Voi vi siete comportato allo stesso modo quando avete fumato per la prima volta, don Juan?”.

“No, non è stato lo stesso. Abbiamo caratteri diversi”.

“Come vi siete comportato?”.

Non rispose. Riformulai la domanda e lo interrogai di nuovo, ma rispose che non ricordava le sue esperienze, e che la mia domanda era paragonabile al chiedere a un pescatore che cosa avesse provato la prima volta che aveva pescato.

Disse che il fumo come alleato era unico, e io gli rammentai che anche di Mescalito aveva detto che era unico; rispose che ognuno dei due era unico, ma che differivano per qualità.

“Mescalito è un protettore perché ti parla e può guidare i tuoi atti”, disse. “Mescalito inségna a vivere nella maniera giusta. E lo puoi vedere perché è al di fuori di te. Il fumo, d'altra parte, è un alleato. Ti trasforma e ti dà potere senza mostrare mai la sua presenza. Non gli puoi parlare; però sai che esiste perché ti toglie il corpo e ti rende leggero come l'aria. Tuttavia non lo vedi mai. Ma è presente per darti il potere di compiere cose inimmaginabili, come quando ti toglie il corpo”.

“Ho sentito veramente di aver perduto il corpo, don Juan”.

“Certamente”.

“Volete dire, davvero non ho avuto un corpo?”.

“Che cosa pensi tu stesso?”.

“Bene, non so. Tutto quello che vi posso dire è quello che ho provato”.

“Questo è tutto quello che c'è nella realtà: quello che hai provato”.

“Ma come mi vedevate, don Juan? Come vi apparivo?”.

“Come ti ho visto non ha importanza. È come la volta che hai afferrato il palo; sentivi che non c'era e gli sei girato intorno per assicurarti che ci fosse. Ma quando gli sei balzato contro hai sentito di nuovo che in realtà non c'era”.

“Ma voi mi avete visto come sono ora, non è vero?”.

“No! Tu NON eri come sei ora!”.

“È vero! Lo ammetto. Ma avevo il mio corpo, non è vero, anche se non potevo sentirlo?”.

“No! Maledizione! Non avevi un corpo come il corpo che hai oggi! ”.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.