La psicologia nelle cure primarie by Michele Liuzzi

La psicologia nelle cure primarie by Michele Liuzzi

autore:Michele, Liuzzi [Liuzzi, Michele]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Psicologia, Aspetti della psicologia
ISBN: 9788815326621
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2016-10-14T22:00:00+00:00


FIG. 6.1. Albero dei termini utilizzati negli Usa per descrivere la cura collaborativa

Fonte: Miller et al. [2011a].

Ma quali requisiti sono necessari affinché si possa parlare di cura collaborativa? Quali elementi base la definiscono? Quali pratiche devono essere presenti in un ambulatorio medico affinché si possa parlare di cura collaborativa?

Charles Peek [Miller et al. 2011a] ha tentato una meritoria operazione di chiarificazione dei termini e dei concetti utilizzati nella comunità scientifica soprattutto statunitense al riguardo della cura collaborativa. Peek elabora una definizione di collaborative care che ritiene esaustiva e non controversa, accettabile sotto tutti i punti di vista, e ritenuta «archetipica». Rimandiamo all’articolo di Peek per una spiegazione esauriente delle modalità di costruzione della sua definizione, che risulta essere: la cura collaborativa è un progetto di intervento di team, che opera con una popolazione e una mission comune, usando un modello clinico definito, supportato da funzioni amministrative e da un sistema di finanziamento adeguati, e che attua un continuo monitoraggio per il miglioramento della qualità e per la misurazione dell’efficacia clinica.

Questa definizione essenziale non da però conto delle innumerevoli possibili varianti di realizzazione, dato che un progetto di cura collaborativa può essere implementato in contesti e in modi molto differenti. Per questo Peek propone un modello paradigmatico di cura collaborativa e lo espone in modo molto dettagliato, descrivendo altresì le molte e varie possibili trasformazioni della definizione al fine di comprendere e descrivere compiutamente tutte le molte possibili differenti «opzioni» di implementazione del modello nelle differenti situazioni.

Nella tabella 6.1 la definizione viene scomposta in cinque proposizioni, ognuna con delle possibili varianti di implementazione elencati nella colonna a destra:

Un team

Con una popolazione e una mission comune

Che usa un modello clinico

Supportato da funzioni amministrative e da un sistema di finanziamento

Con un continuo monitoraggio di miglioramento qualità e di misurazione di efficacia clinica.



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