La sonnambula meravigliosa by Clara Gallini

autore:Clara Gallini [Gallini, Clara]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: antropologia, magnetismo, Asino d'oro, Gallini, sonnambula, Ottocento, ipnotismo, magnetizzatore, ipnosi, psichiatria
editore: L'Asino d'oro edizioni
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

1.8 La sentenza

Il testo della sentenza considera separatamente i tre reati addebitati al Conte, mettendoli alla prova su svariati particolari, che dobbiamo per brevità omettere.

Primo addebito, la calunnia nei confronti di Carrese, Palmigiano, Valenzano. Paolo Conte è un isterico, ma non un pazzo morale, e quindi responsabile delle sue azioni. Non è suggestionato, perché tutto sta a dimostrare che egli mente, mentre l’onorata carriera del Fusco è a prova della rettitudine del medico. E anche se il Fusco ebbe, ma non esternò, dei sospetti nei confronti del suo protetto, questo non riguarda il tribunale.

Secondo addebito, la calunnia nei confronti del Muollo. Certo, ci furono a suo tempo molti errori da parte della polizia, che prima del processo mostrò il Muollo al Conte, indicandoglielo come colpevole dell’aggressione di Torre Annunziata, e che perfino fece sparire dagli atti quei documenti che avrebbero potuto convalidare la tesi della simulazione di Paolo. Ma tutto questo non ha a che fare né con il Fusco né con le simulazioni del Conte.

Terzo, la truffa nei confronti del medico, che si dimostra esistere. Per quali motivi il Fusco avrebbe accreditato le invenzioni del suo pupillo? Può essere mai credibile la tesi che il magnetismo procuri non solo la salute, ma anche le ricchezze? Può essere mai possibile che Fusco fosse tanto scimunito da non sapere che l’invenzione del matrimonio non poteva durare a lungo?

E perché avrebbe consentito che Paolo si facesse vedere in giro ostentando brillanti falsi? E i soldi che Paolo esibiva – e che i maligni vogliono datigli dal medico – non potevano essere falsi anche loro?

C’è chi sostiene che tutti i donativi siano stati fatti dal Fusco per una eccessiva dabbenaggine, che esclude il dolo da parte del Conte. Ma questi usò la calliditas – quello che i francesi chiamano «messa in scena» – per abusare della benevolenza del suo protettore. Si sostiene anche che non ci sarebbe truffa perché Fusco avrebbe semplicemente fatto dei regali al Conte: ma non è così. Il Fusco fece questi doni perché il Conte gli fece credere di essere in una posizione in cui realmente non era.

Ciò e altro constatato, il Tribunale

dichiara l’imputato Paolo Conte colpevole

1° di calunnia diretta all’imputazione di un delitto in danno di Giuseppe Palmigiano e di Vincenzo Carrese e di Tobia Valenzano.

2° di simile calunnia in danno di Muollo Francesco.

3° di truffa di somma superiore alle lire cinquecento in danno di Catello Fusco.

Con circostanze attenuanti. E lo condanna pel 1° titolo ad un anno di carcere, pel secondo a sei mesi della stessa pena, e per il terzo a due anni di carcere ed a trecento lire di multa. Lo condanna inoltre al pagamento delle spese processuali ed alla rifusione dei danni verso le parti lese da liquidarsi in separata sede e come sarà di ragione47.

Paolo rimase comunque a piede libero e ricorse in appello. Nel frattempo non se ne stette inoperoso e andava affiggendo per le vie di Castellammare questo singolare manifesto:

CITTADINI

L’ultima parola non è stata ancora detta. La fucina ipnotica comparirà in

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.