Opus dei segreta by Ferruccio Pinotti

autore:Ferruccio Pinotti [Pinotti, Ferruccio]
La lingua: ita
Format: epub
editore: RIZZOLI LIBRI
pubblicato: 2011-07-14T22:00:00+00:00

L’incarico

A poco a poco, il giovane fisico nucleare inizia ad assumere maggiori responsabilità nella gestione dell’imponente residenza australiana. «Le funzioni di governo, all’interno dell’Opus Dei, sono altamente centralizzate e protette da un mantello “di discrezione e riservatezza”, come la chiamano loro. I centri dell’Opus Dei sono amministrati da un Consiglio Locale, sotto la guida di un direttore che obbedisce a una Commissione regionale guidata da un Vicario, un prete. Entrambi rispondono al Consiglio Generale a Roma, a sua volta controllato dall’autorità quasi assoluta del Prelato, denominato “il Padre”. I singoli numerari sanno chi sono i direttori, perché si suppone che obbediscano loro; ma hanno pochissime informazioni riguardo ai poteri reali dei loro superiori. Ed esiste una significativa ambiguità, in termini di ruoli e di autorità. Dopo diciassette anni trascorsi nell’Opus Dei, fatico ancora ad avere un’impressione chiara riguardo a ciò che alcuni direttori realmente fanno e ai confini dei loro poteri.»

Data l’indiscutibile preparazione che aveva, a Dennis venne affidato un incarico delicato.

«Venne un momento in cui i miei direttori decisero che ero pronto per essere responsabile di un’attività di governo. Fui nominato tesoriere2 del Warrane College. Ero in pratica il business manager e avevo la responsabilità di tre persone – un addetto alla manutenzione, un impiegato contabile e un office manager, nonché di alcuni lavoratori part-time. Ero responsabile del funzionamento delle operazioni giornaliere, della manutenzione, dei preventivi e dell’amministrazione finanziaria, sia esternamente che internamente, per le nostre operazioni apostoliche. Inoltre entrai a far parte del Consiglio Locale del Warrane College, con il posto più basso fra cinque direttori e con pochissimo potere di intervento.» Subito Dennis coglie il fatto che gli viene chiesta un gestione molto «disinvolta».

«Mi era stato insegnato per molti anni che l’Opus Dei non ha “scuole di pensiero secolare”, in quanto si propone soltanto obiettivi spirituali. E che non ci sarebbe mai stato detto come svolgere il nostro lavoro professionale, perché questi erano argomenti che attenevano alla nostra “gloriosa” libertà personale, come laici in un’organizzazione laica. Se mai fosse sorta una discussione su come eseguire il lavoro secolare, le cose avrebbero dovuto essere fatte secondo gli standard professionali più elevati. Dopo avere sentito e creduto a queste cose per nove anni, il giorno in cui venni nominato tesoriere del Warrane College il mio direttore mi prese da parte e mi disse che, contrariamente a quanto mi aveva detto, c’erano delle eccezioni. Mi disse che non sempre si seguiva la prassi della contabilità standard perché erano lunghe, dispendiose e burocratiche. Era molto più importante fare azione di apostolato e portare anime a Dio e all’Opus Dei. Stavo cominciando a capire che esistevano molte eccezioni, nell’Organizzazione.»

Dennis Dubro si accorge che molte cose, nella gestione finanziaria, non funzionano.

«La prima cosa che ho scoperto era che mancavano dei soldi. Il Warrane College aveva presentato dichiarazioni dei redditi false per molti anni. I direttori avevano convinto il nostro revisore dei conti del fatto che eravamo un gruppo cattolico santo; e lui si era abituato a firmare le dichiarazioni dei redditi senza neanche vederle.

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