Scritti su Marx by Norberto Bobbio

Scritti su Marx by Norberto Bobbio

autore:Norberto Bobbio
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
editore: Donzelli Editore
pubblicato: 2014-04-10T22:00:00+00:00


III.

Studi sulla dialettica

9.

Seminario del 27.4.1949*

– Non c’è dubbio che oggi assistiamo ad un rinnovato interesse per Hegel. Prove: De Ruggiero; I. Ilijn (pp. 432); H. Niel (circa 400 pp.); J. Hyppolite (600 pp.); Kojève (600 pp.); Lukács (720 pp.). Aggiungere: Löwith (circa 700 pp.)1.

– La caratteristica di questi scritti è riproduzione della divisione tra destra (Ilijn e Niel) e sinistra (Kojève, Hyppolite e Lukács), mentre il neo-hegelismo del principio del secolo – il primo grande ritorno ad Hegel – aveva cercato di evitare gli estremi e di tenersi in mezzo, vale a dire di [non] fare di Hegel un teologo o un materialista, ma un idealista puro e semplice, correggendo, se mai, e purificando il suo idealismo. (v. Croce, Ciò che è vivo, p. 133: eliminare il dualismo di Hegel tra spirito e natura, onde superare la divisione tra destra e sinistra; v. ancora contro le deviazioni di destra e sinistra, la Conclusione, p. 134 e ss. Anche l’interpretazione di Gentile è un’interpretazione centrista: idealismo contro misticismo e materialismo).

– Ragioni di questo ripresentarsi della scissura (dopo la conciliazione idealistica): il mondo sociale d’oggi e le sue contraddizioni. Molte volte si è già notato la somiglianza del nostro tempo con quello successivo ad Hegel: neo-marxismo e neo-kierkegaardismo. Epoca di crisi, di estremi contrapposti: la terza via, la Versöhnung sembra anacronistica.

– Il nuovo in questo dialogo è rappresentato dal nuovo materiale su cui si lavora: gli scritti giovanili. Gli inediti di Hegel: le lezioni della maturità (periodo di Berlino), pubblicate dagli allievi. Gli scritti giovanili rimasti inediti. (Il primo scritto pubblicato era la Differenz del 1801: Hegel aveva già 31 anni. E poco scrisse ancora sino alla Fenomenologia che è del 1806). I tre periodi: Berna (1793-96)2; Francoforte (1797-1800)3; Jena (1801-1807). (Seguono: Bamberga, Norimberga, Heidelberg, Berlino). I principali inediti: Theologische Jugendschriften del Nohl (1907); System der Sittlichkeit (1923, nel Lasson); Jenenser Logik, Metaphysik und Naturphilosophie (1923, Lasson [lezioni del 1803-04]; Realphilosophie (Hoffmeister, 1931) [lezioni del 1805-06]4.

– Gli scritti giovanili sembrano dar ragione agli interpreti di destra. Erano scritti religiosi. Il primo fu il Dilthey (1906). Si fece un Hegel romantico e mistico (Della Volpe; De Negri; De Ruggiero pure)5. In Germania: Haering (1929-1938). È la interpretazione che prevale nel libro del Niel che parla di un’intuizione mistica fondamentale, cioè l’unità di finito e infinito (di cui il mistico vede l’unità immediata, e il filosofo quella mediata); il problema di Hegel è di ritrovare la totalità dell’uomo prima del peccato: è un problema di salvezza. L’idea di mediazione – che è centrale in Hegel – ha un’origine religiosa. E trova la sua massima utilizzazione nella Fenomenologia, nella Logica si ha la crisi della mediazione; nell’Enciclopedia, lo scacco.

– Contro l’interpretazione del Niel sta quella del Kojève: Hegel ateo, filosofo del finito, della storia dell’uomo come uomo. E qui compare Marx. Kojève insiste soprattutto su un punto: la dialettica di servo e padrone. La storia ha inizio dal desiderio in rapporto con altri desideri. Che cosa desidera l’uomo? Farsi riconoscere come uomo. Per farsi riconoscere deve lottare, cioè deve mettere a repentaglio la propria vita.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.