Tim Specter. Il problema del maggiordomo impiccato by George Bloom

autore:George Bloom [Bloom, George]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2023-07-26T00:00:00+00:00

CAPITOLO 13

UN MANOSCRITTO TROVATO IN UNA BOTTIGLIA

Archibald Bowbridge sollevò il pesante tappeto dello stanzino, rivelando una botola quadrata incastonata in un pavimento di assi ammuffite. Era minuscola, non più di quaranta centimetri per lato.

«Non ci posso credere!» sbottò Cassaforte, poi spalancò il passaggio strattonando una piccola maniglia circolare posta al centro del quadrato. «Hai fatto centro, Specter!»

«Niente di straordinario… Fare centro è mio preciso dovere!» rispose Tim, controllando che la cicatrice fosse al suo posto. «Ottimo! Siamo svegli! Possiamo scendere!»

«Io lì dentro non ci passo…» commentò l’energumeno, indicandosi le enormi spalle. Oltre il buco, una scaletta a pioli si perdeva nell’oscurità.

«Ma io sì!» rispose Tim, poi si chinò sull’apertura. «Puzza di vino guasto…» disse, annusando l’aria. «La stessa emanata dal fantasma! Ci siamo, Archie! Tu torna a far compagnia a Gilda, ho notato che siete in sintonia!»

«Già!» bisbigliò l’omone, con voce da bimbo. «Non posso farci niente, tutte le vecchiette mi ricordano mia madre!»

«E se arriva Fitzpick…» suggerì Tim.

«… Gli spacco il naso!» grugnì Cassaforte, grintoso.

Tim attese che Bowbridge si fosse richiuso la porta dello stanzino alle spalle, poi, Tic! Tic! Tic!, cominciò a scendere la scaletta alla debole luce del fiammifero.

Tic! Tic! Tic! TOC!, il cacciatore di spettri atterrò su un piano di assi sconnesse, ritrovandosi in una stanza ancora più piccola della precedente, lunga meno di tre metri e larga appena la metà. A occupare ulteriore spazio, due pesanti espositori di legno posizionati lungo le pareti, pieni di bottiglie di vino messe in verticale. La puzza si era fatta tanto insopportabile che Tim per un attimo immaginò che lì dentro si nascondesse un cadavere. Mosse il fiammifero a sinistra e a destra. Niente cadavere, solo bottiglie.

«Amontillado, Cahteaux LaFitte, Barolo…» lesse Specter, illuminando le etichette. Le bottiglie erano tutte pregiate, tutte piene e tutte irrimediabilmente guaste e maleodoranti. Tim si chiese se Fitzpick sapesse dell’esistenza della botola, ma non riuscì a darsi una risposta. «Porto, Cabernet Sauvignon, Moët & Chandon…»

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.