30 aprile 1993 by Filippo Facci

30 aprile 1993 by Filippo Facci

autore:Filippo Facci [Facci, Filippo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Marsilio
pubblicato: 2021-04-02T16:16:07+00:00


Sin qui Craxi sembra quasi allegro, addirittura «spiritoso», scriverà Caprara. Ma alla fine dell’intervista, poco lontano, passa un ragazzo in scooter e grida: «Al gabbio!».

«Sarebbe il popolo, quello?», mormora Craxi. Sul suo volto c’è come un’ombra. Più tardi parla in diretta ai microfoni del Tg3, una motocicletta passa veloce con gli occupanti che urlano «Ladro!», così forte che il grido finirà nel servizio.

Solo una volta, da quanto sappiamo, Craxi avrà una reazione fisica. L’episodio è di qualche mese dopo: Craxi sta tornando da un incontro riservato con Antonio Di Pietro ed è seduto sui sedili posteriori della Lancia Thema assieme ai suoi avvocati; parla di cose giudiziarie. A un semaforo li affianca una moto con due giovani che lo riconoscono e prendono a insultarlo. La Thema riparte e loro pure, sino al semaforo successivo: altri insulti, ladro, buffone. Craxi continua a parlare delle sue cose giudiziarie, ma al terzo semaforo intima a Nicola Mansi, l’autista: «Stringili». E scende. La scorta non c’è. Va incontro ai centauri, sorridendo, e sferra un pugno in faccia al tizio seduto dietro, che rimane imbambolato; il tizio alla guida reagisce urlandogli «Cazzo fai?» prima di essere centrato da un gancio sinistro e rovinare a terra con tutta la moto più il passeggero stordito. Craxi risale sulla Thema e – riferiscono – ricomincia a parlare laddove aveva interrotto, senza una sola parola di commento. Gli avvocati raggelati.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.