I Problemi dell'Umanita' by Alice A. Bailey

I Problemi dell'Umanita' by Alice A. Bailey

autore:Alice A. Bailey [Bailey, Alice A.]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2012-04-17T12:22:15+00:00


Esistono minoranze nazionali e internazionali. Nella situazione complessiva esistono alcune maggioranze potenti — i Tre, Quattro, o Cinque Grandi — e numerose nazioni minori che chiedono uguali diritti. Queste temono le più potenti. Temono lo sfruttamento da parte di qualche gruppo di potere, diffidano dei favori che ricevono per timore d’indebitamento futuro e sono incapaci di imporre la loro volontà o di esprimere i propri desideri, a causa della loro debolezza militare e politica. Perciò oggi esistono grandi potenze influenti, come l’U.R.S.S., il Commonwealth e gli Stati Uniti; nazioni che furono grandi e hanno poi come perduta la loro grandezza, come Francia e Spagna, che oggi sono secondarie, e ne risentono; e infine molti piccoli stati, ciascuno con la sua vita, civiltà e cultura particolari. Tutti senza eccezione sono caratterizzati dal nazionalismo, tutti aderiscono a ciò che possiedono, tutti hanno un passato e una tradizione che ne condizionano il pensiero; tutti hanno una cultura, sviluppata o in via di sviluppo, e tutti sono legati da quella che possiamo chiamare la civiltà moderna. Questa si 92

fonda sul materialismo e ha mancato di instillare negli uomini il vero senso dei valori — che soli possono unire l’umanità e mettere fine alla grande eresia della separazione.

Tutte queste nazioni, grandi e piccole, hanno sofferto crudelmente durante gli anni della guerra (1914-1945) e sono destinate a soffrire ancora negli anni successivi. Talune hanno pa-tito più di altre, e possono dar prova di essersi purificate. Altre scelsero una via facile e si a-stennero dal conflitto, perdendo una grande occasione spirituale, per il principio di partecipazione. Dovranno imparare la lezione del dolore in altro modo e più lentamente. L’emisfero estremo occidentale non ha sofferto molto, perché i suoi territori sono stati risparmiati e la popolazione civile ha vissuto con comodità, agio e abbondanza; anch’esso ha perso qualcosa e dovrà pure imparare in altri modi la grande legge dell’uomo, identificazione anziché separazione.

Grandi e piccoli affrontano oggi un mondo nuovo; hanno perduto la fiducia nei vecchi schemi, che solo pochi desiderano restaurare; tutte le nazioni, grandi e piccole, combattono con le armi della diplomazia, della politica e dell’economia per sé stesse; diffidenza e critica sono diffuse; non c’è senso di sicurezza, specialmente fra le minoranze. Alcune, avendo com-35

preso che non ci sarà pace finché non ci sarà giustizia, tentano di creare una organizzazione aperta a tutti i popoli, ma i loro sforzi soprattutto sono egoistici. Per questi popoli, la sicurezza materiale deve essere il risultato di un compromesso fra ciò che è stato e la visione ideale per ora impossibile. I loro obiettivi sono comunque materiali, fisici e tangibili e presentati in sen-93

so idealistico, ma per motivi egoistici. Tuttavia, è già un grande progresso, perché l’ideale viene percepito, anche se resta un sogno.

Guardando il mondo, dobbiamo vederlo coi suoi veri colori e renderci conto che se si compissero le mosse migliori, spirituali e materiali, per le minoranze più piccole e meno importanti, si rovescerebbe completamente la politica mondiale, introducendo una civiltà nuova e più illuminata. Però, verosimilmente, ciò non



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.