Le poesie by Catullo

autore:Catullo [Catullo]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

La colpa che si dice essere mia

Mia non è (pace a Cecilio, ora sua

Sono) e chiunque veda in me

Un’ombra di peccato pecca forte.

Ma per la gente è la porta

La porta sempre che la colpa porta.

Se in qualche parte iniquità si scopra

Tutti mi gridano: È colpa tua, porta!

A dire si fa presto.

Dovresti farlo entrare

Nella testa degli altri.

Non so che fare. La verità

Non la vuole nessuno.

La voglio io. Dimmela.

Primo: la verginetta che qui entrò

Vergine no, non era.

Non fu il Marito a disfiorarla: a lui

Pende soletta la corda minchiale:

Mai si è tenduta sopra il di lui scroto.

Ma del Figliuolo il letto genitale

Violasse il Padre dìssono:

Nella sua anima di Profanatore

Bruciava incesto Amore

Forse oppure fu tale

Nel Figlio la paralisi del Sesso

Da rendere l’intervento di uno

Nervo migliore dura

Necessità per Vergine disfare.

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