Spagna by Roberto Scarciglia & Dania Del Ben

autore:Roberto, Scarciglia & Dania, Del Ben [Roberto, Scarciglia & Dania, Del Ben]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Diritto, Si governano così
ISBN: 9788815313997
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2013-10-14T22:00:00+00:00

5. Legislazione ordinaria: fra Stato e Comunità autonome

L’avvento della Costituzione nell’ordinamento spagnolo ha prodotto una crisi della supremazia della legge sulle altre fonti, sia per la concorrenza delle competenze legislative fra lo Stato e le Comunità autonome, sia per la funzione paralegislativa esercitata dal governo attraverso norme con forza di legge, sia, infine, per l’incidenza delle fonti internazionali e comunitarie sul diritto interno. Tuttavia, il governo spagnolo ha acquistato in tempi recenti una funzione maggiormente rilevante nella «distribuzione della capacità normativa» che necessariamente produce i suoi effetti nel rapporto fra la legislazione statale e quella delle Comunità autonome.

Si è anticipato nel paragrafo precedente che gli Statuti di autonomia non sono modificabili dal legislatore ordinario e, dunque, sono necessari altri strumenti normativi per armonizzare gli interessi dello Stato con le aspettative delle Comunità di ampliare funzioni e titoli competenziali. Gli strumenti previsti dall’ordinamento per il raggiungimento di tale obiettivo sono, in primo luogo, le leggi quadro (art. 150, c. 1, Cost.), le leggi di trasferimento e di delegazione (art. 150, c. 2, Cost.) e le leggi di armonizzazione (art. 150, c. 3, Cost.). Le «leggi quadro» consentono di attribuire alle assemblee legislative delle Comunità autonome competenze nelle materie di titolarità statale, attraverso una legge ordinaria delle Cortes che fissa un quadro dei principi fondamentali che la legislazione di sviluppo è tenuta a osservare. Attraverso le «leggi di trasferimento e di delegazione» lo Stato può trasferire o delegare alle Comunità autonome facoltà spettanti allo Stato che per loro natura possano essere oggetto di delega o trasferimento. Infine, le «leggi di armonizzazione» sono leggi ordinarie che si caratterizzano per un procedimento diviso in due fasi in cui le Cortes devono preliminarmente decidere, a maggioranza assoluta, se esiste la necessità di una armonizzazione, soprattutto quando la materia appartenga alla competenza concorrente oppure si verifichi il caso che le Comunità autonome non abbiano alcuna legge o atto normativo che disciplini quella materia.

Va ricordato che la Costituzione spagnola riconosce la presenza sul territorio di una normazione primaria peculiare al diritto spagnolo, i diritti forales (regionali), su cui ha competenza esclusiva lo Stato (art. 149, c. 1, 8o, Cost.), che riguardano tanto il diritto civile che il diritto pubblico. Alle Comunità autonome spetta, però, la disciplina dell’attuazione, conservazione e sviluppo dei diritti forales.

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