Vieni da me by Feehan Christine

Vieni da me by Feehan Christine

autore:Feehan, Christine [Feehan, Christine]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Ro
editore: Nord
pubblicato: 2005-08-31T22:00:00+00:00


Stava succedendo di nuovo: ogni volta che gli stava vicino non riusciva a negargli nulla. Non poteva guardarlo in faccia e non sapeva se sarebbe riuscita a farlo ancora. «Non ti voglio deludere.»

Ryland rimase assolutamente immobile. Era l'ultima cosa che si sarebbe aspettato. Lily era la personificazione della sicurezza, bella, perfetta, la sua bocca era un invito al peccato. «Lily, tesoro, guardami.»

Lei scosse il capo in silenzio. Ryland le accarezzò i capelli, stringendone alcune folte ciocche nel pugno, poi si chinò e ne annusò il profumo. Lily. La sua Lily. «Tu non mi potresti mai deludere.»

Lei si scostò dal suo calore, dal suo corpo forte. «Non dovresti essere qui e io non ne voglio parlare.» Era troppo umiliante. Si stava già comportando da idiota. Lily pensò di prendere un po' le di-stanze, ma si trovavano confinati in bagno e lei era già intrappolata contro il lavandino. Ryland era un uomo robusto: la sovrastava con le sue spalle larghe e col corpo le bloccava l'uscita. Allora lo affrontò scuotendo la testa, gli occhi blu colmi di tristezza. «Tu ti aspetti che sia come...» disse accigliandosi, e fece un gesto con la mano prima di scegliere la parola giusta, «lei.» La piccola e sexy Lily del sogno, quella che sa fare tutto. Tutto. Arrossì violentemente e si augurò che l'oscurità nascondesse quell'imbarazzante reazione.

Lui allungò la mano, intrecciò le dita con le sue e la tirò finché, riluttante, non lo seguì nella camera da letto buia. «Credo che dovremo fare due chiacchiere, Lily.»

Il cuore di lei sobbalzò. Si lasciò trascinare verso la grossa poltrona accanto alla piantana. Era assurdo, ma il tono vellutato della sua voce le toglieva ogni volontà: il suo corpo si scioglieva e non riusciva più a pensare con lucidità.

Ryland si sedette comodo e la tirò per la mano finché Lily non gli cadde addosso. Allora la prese sulle ginocchia, fin troppo consapevole che non indossava nulla sotto la camicia. La sua camicia.

Gli faceva piacere che portasse una sua camicia. «Non credo che fare due chiacchiere serva, Ryland.

Non posso essere la donna del sogno, in pratica non sono mai stata con un uomo. Era tutto frutto dell'immaginazione e delle mie letture.»

«Vorrei proprio sapere che libri leggi», disse lui. Le sue mani sembravano avere vita propria, le scivolavano lungo le cosce nude con lunghe e delicate carezze, sfiorandole la pelle morbida come petali di rosa. Sapeva che la sua pelle gli avrebbe dato quella sensazione. Non toccarla era impossibile.

Seguendo la sagoma della coscia, salì fino alle natiche nude e prese a massaggiargliele, a sfio-rargliele sino a farla impazzire.

«Ryland, non sarebbe come nel sogno.» Le sembrò quasi di stare supplicando, ma non sapeva se per indurlo a crederle o per convincere se stessa.

«Spero che non lo sia: voglio sia reale. Voglio entrare nel tuo corpo, voglio che le tue mani toc-chino la mia pelle. Non conta se non hai esperienza, Lily, conta solo che vogliamo darci reciproca-mente piacere, che vogliamo godere l'uno dell'altra.»

Lily si detestava per essere tanto vigliacca. Insieme avrebbero fatto fuoco e fiamme, poi lui l'avrebbe sicuramente mollata.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.