101 giochi intelligenti e creativi da fare con il tuo bambino by Mariaelena La Banca

autore:Mariaelena La Banca
La lingua: it
Format: mobi, epub, azw3
ISBN: 9788854162617
editore: Newton Compton editori
pubblicato: 2014-07-21T22:00:00+00:00

Giochi per lo sviluppo dell’autonomia

40. Io mangio da solo

Ogni volta che sto per parlare di cibo, mi sembra già di sentire un coro di voci: «Mio figlio non mastica», «La mia non ha i denti», «Il mio non mangia niente», « La mia mangia solo se frullo tutto», e così via.

Vi siete mai chiesti come mai al nido i bimbi mangiano cibi che a casa non tollerano? Non certo perché le educatrici usino metodi coercitivi o falsifichino i report della pappa! Spesso è solo perché le educatrici non hanno fretta e aspettano pazientemente che i bimbi assaggino da soli le loro pietanze. Anche a casa dobbiamo adottare questo metodo. Cerchiamo di creare un’atmosfera di calma e relax.

Tutto dev’essere pronto quando ci si appresta a mangiare: seggiolone o rialzo della sedia, posatine, bicchierino e piattino sul tavolo, bavaglino e tovagliolo accanto al piatto.

Intorno ai 12 mesi i bimbi cominciano a mangiare da soli. Cerchiamo dunque di preparare loro alimenti di facile masticazione come polpette, polpettoni, pasta corta di formato medio, patate e carote lesse, e mettiamoli nel piatto poco alla volta. Un bimbo inappetente, nel vedere un piatto ricolmo, rifiuterà il cibo a priori perché penserà di non riuscire mai a finirlo.

Può anche capitare che il bambino sia semplicemente sazio. Lasciate dunque che sia lui a decidere quando assaggiare e non forzatelo mai. Lasciate che sperimenti la forchetta o il cucchiaio, non abbiate fretta e aiutatelo solo quando rimane l’ultimo boccone. Elogiatelo senza mettergli fretta (evitiamo frasi come: «Dai, sbrigati, mangia, fai in fretta…»), cantate delle canzoncine per allietare il momento del pasto, e sorridete.

Se avete tempo potete preparare dei piatti “artistici”, come il funghetto fatto con uovo sodo e cappello di pomodoro, oppure servitegli il riso fatto a forma di cuore o di stella, o la pasta rosa, preparata aggiungendo all’impasto una barbabietola.

Insomma, scatenate la fantasia, e anche far mangiare i bambini diventerà un gioco stimolante e divertente!

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