A casa tua ridono e altri racconti by Lucio Mastronardi

autore:Lucio Mastronardi [Mastronardi, Lucio]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 978-88-06-16405-8
editore: Einaudi
pubblicato: 2019-12-07T00:00:00+00:00

Il compleanno

Mi sono ricordato che era il mio compleanno, mentre a scuola tenevo una lezione di Educazione Morale. Spiegavo agli scolari la differenza che passa fra beni caduchi e beni eterni. Denaro, bellezza, spiegavo, è tutta robaccia caduca; i veri valori sono i valori dello spirito.

Entrò il seminarista che viene nella mia classe una volta la settimana, a tenere la lezioncina di catechismo. Sentí le mie ultime parole, e, compiaciuto, mi strinse la mano. Gli lasciai l'aula e uscii sul corridoio. Andai nello sgabuzzino del bidello. Il bidello dormiva, la testa reclinata sul tavolo. Sedetti senza far rumore e presi a leggere il giornale. Ogni tanto levavo su gli occhi, guardavo per il corridoio, casomai comparisse il direttore. Non si può difatti lasciare la scolaresca, nemmeno nelle mani dei preti. Il corridoio brulicava di seminaristi, che entravano e uscivano dalle aule.

Poco dopo è venuto in bidelleria il collega Benedetti. Ci scambiammo i giornali. Io prendo il Tuttosport, Benedetti La Gazzetta dello Sport: ogni giorno ce li scambiamo, cosí possiamo leggerci due giornali, comprandone uno.

Benedetti mentre legge, si arrabbia.

– Perché, diomadonna, non dicono la verità com'è! Lo so io lo so che K ha una cirla che lo spompa tutte le notti. Come si fa darci una vittoria al Milan, diomadonna!

Tiriamo fuori le schedine e cominciamo pensarci sopra. Io e Benedetti giochiamo sistemi a socio: al lunedí mattina cominciamo a fare le brutte copie.

– Inter-Bologna. La ragione dice uno; ma, diomadonna, come si fa mettere uno, con I che tromba come un toro?

Benedetti sa la vita privata di tutti i giocatori. Diomadonna: mogli, morose, amanti dell'uno e dell'altro giocatore, tutte le sa. Uno ics uno, due due ics, uno uno uno. Il fattore campo battuto dal fattore letto.

– Stiamo qui tanto logorarci il cervello, e quelli è una trombata unica. Diomadonna!

– Genoa-Lazio?

– Nel Genoa c'è O che deve soddisfare un'africana, diomadonna; però nella Lazio c'è c'è I che deve soddisfare una svedesina che deve essere peggio dell'africana. Non c'è meridiano che tenga con le donne, diomadonna! Uno ics.

Nonostante che si parli a voce alta, e che Benedetti gridi, il bidello seguita dormire tranquillo.

– Diomadonna. Quel bidello qui, proprio lui: al principio dell'anno gli ho detto d'andarmi a prendere le sigarette, e mi ha detto di no. Ha avuto questa faccia, diomadonna. Ai tempi di Mussolini, diomadonna, c'era ordine. Disciplina!

Fuori dalla scuola mi viene incontro un padre di scolaro: col maschietto da una parte e la bambina dall'altra.

– Insomma, siur maestar, mè dell'enciclopedia ne ho piene le sfere! dice.

– È la migliore enciclopedia che c'è, dico.

– Discuto no. Però ogni mese mi tocca piantare lí di lavorare, correre alla Posta, la fila al botteghino per pagare la cambialetta, tornare indietro... Quando mi va bene sono venti minuti che perdo!

– Ci mandi sua moglie! dico.

– Grazie del consiglio. La mia donna ci mette dei tre quarti d'ora! dice. Esce il portafoglio.

– Mi dica quant'è che la finiamo fuori!

– Non si può, dico. La casa editrice dell'enciclopedia non è a carattere commerciale: quindi le

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