Con molto piacere by Aran

Con molto piacere by Aran

autore:Aran [Aran]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788897669234
editore: Emmabooks
pubblicato: 2014-05-28T22:00:00+00:00


Legami d’amore

Manuela entrò nella stanza e si guardò intorno perplessa. Non era la situazione che credeva di trovare. Non avrebbe saputo dire esattamente che cosa, ma c’era qualcosa che non le tornava.

L’aula era piuttosto anonima, alle pareti erano appesi alcuni manifesti sugli argomenti più svariati, dalla prevenzione dell’influenza a un ciclo di concerti già terminato da mesi. C’erano una quindicina di studenti, meno di quelli che si aspettava.

E molti di loro erano uomini. Quasi tutti, a dire il vero, a parte una tizia con i capelli rossi e l’aria aggressiva, che continuava ad accavallare le gambe, e un paio di ragazze molto attraenti. Fatta eccezione per una signora di mezza età, seduta in ultima fila, non erano certo i compagni che si aspettava.

E, soprattutto, che cosa ci facevano tanti uomini a un corso di decoupage?

No, qualcosa non le tornava.

Si voltò verso Anna, la sua amica, nonché la persona che l’aveva convinta a iscriversi al corso. «Ma sei sicura che sia un corso su come decorare la casa?»

Anna le indicò due posti liberi vicino alla finestra e si sedettero.

«Io... credo di sì. Almeno ne ero convinta. Sono le decorazioni che si usano adesso, quelle dove leghi insieme tante cose diverse e formi tanti fili che pendono. Tipo il decoupage, ma con i fili. Per questo si chiama così.»

«Bondage» disse Manuela, pensierosa.

«Bondage, esatto. Ho letto un articolo il mese scorso, si fanno delle cose bellissime. C’erano addirittura delle lampade.»

Manuela lanciò un’occhiata al tizio davanti a lei. Aveva i capelli bianchi raccolti in una coda di cavallo e indossava un paio di pantaloni di pelle nera, piuttosto aderenti. Non le sembrava il tipo che si mette a fare lampade con i fili. Ma forse si lasciava condizionare troppo dagli stereotipi.

Il tizio si accorse che lo stava fissando, si voltò e le fece l’occhiolino.

Manuela distolse subito lo sguardo, inorridita.

«Hai visto...?» fece per chiedere ad Anna, ma non ebbe il tempo di finire la frase, perché in quel momento entrò il docente.

Fra gli uomini si diffuse un mormorio di delusione.

«Lo so» disse subito il docente, un ragazzone dall’aria acqua e sapone che sembrava un professore di ginnastica. E che non doveva aver mai pronunciato la parola decoupage in vita sua, figuriamoci fare lampade con i fili. «Dovete accontentarvi di me. Samantha Cok è in ospedale per una piccola operazione. Ma ha promesso che farà il possibile per essere presente alle prossime lezioni.»

Il docente si presentò e disse di chiamarsi Mario. Quindi passò fra i banchi per distribuire alcuni fogli.

«Ecco un po’ di materiale illustrativo. Per iniziare ad affrontare la parte teorica.»

Anna fu la prima delle due a ricevere i fogli, li guardò e sobbalzò. «Oh mamma...» disse.

«Che cosa c’è?» chiese Manuela. Ma lo capì da sola non appena ricevette il suo mazzetto di fogli.

Sulla prima pagina c’era la fotografia di una donna nuda, legata mani e piedi e a testa in giù.

«Oh, signore...»

«Ma non aspettatevi di arrivare a tanto» stava dicendo il maestro, davanti ai sorrisini compiaciuti degli altri allievi. «Questo è un corso base e molto di quello che vedete nelle foto è a un livello avanzato.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.