Il mondo incantato by Bruno Bettelheim

Il mondo incantato by Bruno Bettelheim

autore:Bruno Bettelheim [Bettelheim, Bruno]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Feltrinelli
pubblicato: 2018-12-16T16:00:00+00:00


“Jack e il fagiolo magico”

Le fiabe trattano in forma letteraria i problemi basilari della vita, soprattutto quelli inerenti alla lotta per il conseguimento della maturità. Essi mettono in guardia contro le conseguenze distruttive del mancato sviluppo di livelli superiori di personalità, presentando esempi ammonitori come quelli costituiti dai fratelli maggiori nella fiaba Le tre piume, dalle sorellastre in Cenerentola, dal lupo in Cappuccetto Rosso. Queste fiabe suggeriscono in modo sottile al bambino perché deve sforzarsi di raggiungere una maggior integrazione, e che cosa ciò comporti. E fanno anche capire a un genitore che deve essere consapevole dei rischi insiti nello sviluppo del proprio figlioletto, cosí da metterlo in guardia e da consentirgli di proteggere il bambino quando ciò si renda necessario per impedire una catastrofe; insegnano inoltre al genitore che deve sostenere e incoraggiare lo sviluppo personale e sessuale del bambino quando e dove questo è opportuno.

Le storie del ciclo di Jack sono di origine britannica, e dall’Inghilterra si diffusero in tutto il mondo di lingua inglese.60 La storia di gran lunga piú nota e interessante di questo ciclo è Jack e il fagiolo magico. Importanti elementi di questa fiaba compaiono in molte storie di tutto il mondo: il baratto apparentemente stupido che fornisce una cosa provvista di un potere magico; il seme miracoloso da cui cresce un albero che arriva fino al cielo; l’orco cannibale che viene turlupinato e derubato; la gallina che depone uova d’oro e l’oca d’oro; lo strumento musicale parlante. Ma è la loro combinazione in una storia che afferma la desiderabilità dell’autoaffermazione sociale e sessuale nel ragazzo pubere, e la stupidità di una madre che non lo prende sul serio, a fare di Jack e il fagiolo magico una fiaba molto significativa.

Una delle storie piú antiche del ciclo di Jack è Jack e i suoi baratti. In essa il conflitto originario non è fra un figlio e la madre che lo considera uno sciocco, ma è una lotta fra figlio e padre per la supremazia. Il racconto presenta alcuni problemi dello sviluppo socio-sessuale del ragazzo in forma piú chiara che in Jack e il fagiolo magico, e il messaggio implicito in questa seconda storia può essere piú facilmente compreso alla luce della fiaba piú antica.

In Jack e i suoi baratti ci viene detto che Jack è un ragazzo indisciplinato, di nessun aiuto per suo padre. Peggio ancora, per colpa di Jack, il padre ha finito per trovarsi in gravi difficoltà economiche e oppresso da debiti d’ogni genere. Perciò ha mandato Jack alla fiera con una delle sette mucche di proprietà della famiglia, per venderla al miglior offerente. Mentre è diretto alla fiera Jack incontra un uomo che gli chiede dove è diretto. Jack glielo dice, e l’uomo gli offre di barattare la mucca con un bastone magico: il suo possessore non ha che da dire: “Su, bastone, picchia di santa ragione” ed esso picchierà qualsiasi nemico fino a fargli perdere i sensi. Jack accetta lo scambio. Quando torna a casa, il padre, che si era



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