La Cura by Robin Cook

La Cura by Robin Cook

autore:Robin Cook [Cook, Robin]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: pag.400
editore: 2012
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


17

VENERDÌ, 26 MARZO 2010, ORE 07:21.

IL taxi scaricò Laurie davanti all’ingresso dell’istituto di medicina legale. Era sola. Jack le aveva per metà chiesto e per metà detto che voleva tornare alla sua adorata bicicletta. A Laurie l’idea non piaceva e temeva per la sua vita fin dal primo giorno, ma non per questo lo ostacolava. In parte però le dispiaceva di non essere stata accompagnata perché se viaggiavano insieme le era più facile giustificare il costo del taxi. Lo aveva preso lo stesso, però, perché era particolarmente ansiosa di rimettersi al lavoro il più presto possibile dopo quello che aveva appreso la sera precedente. Era più che fiduciosa che quella sarebbe stata una giornata molto interessante. In verità non poteva immaginarsi fino a che punto.

Quella mattina la consegna di JJ a Leticia era stata più agevole del giorno prima. La ragazza era arrivata in anticipo. JJ l’aveva riconosciuta e si era mostrato felice di rivederla, così non c’erano stati piagnistei. E Laurie, meno trepidante del giorno prima, era riuscita ad aver tutto pronto prima dell’arrivo della tata.

«Buongiorno, dottoressa Laurie!» la salutò Marlene Wilson nel suo solito tono melodioso. Laurie ricambiò il saluto ed entrò come il vento nell’ufficio ID.

Facendo il suo ingresso con l’impeto di un esercito invasore, Laurie gettò il soprabito su una delle poltroncine e si fermò bruscamente. Sarebbe potuto essere il giorno prima! C’erano le stesse persone negli stessi posti a fare le stesse cose: Arnold Besserman seduto al suo tavolo a esaminare i casi delle salme recapitate durante la notte; Vinnie Amendola nella stessa poltroncina del mattino precedente, altrettanto assorto nella lettura del suo giornale; ma, più sorprendente ancora, c’era anche Lou Soldano, a dormire della grossa con i piedi appoggiati alla foderina del radiatore, il primo bottone della camicia slacciato e il nodo della cravatta allentato.

Fu Arnold l’unico ad accorgersi di lei. La salutò solo distrattamente, senza staccarsi dal suo lavoro. Dopo il cenno di saluto aggiunse tuttavia: «Voglio ringraziarti per ieri, quando hai preso tu il caso del tizio non identificato».

«Di niente», rispose Laurie andando alla macchina del caffè. «Ne sta venendo fuori un caso niente male.» «Buon per te», commentò Arnold con il tono e l’atteggiamento di chi non intendeva discuterne oltre.

Come preferisci, pensò tra sé Laurie. Gli avrebbe raccontato qualcosa se fosse stato lui a chiederlo esplicitamente, ma era contenta che non lo avesse fatto perché aveva già deciso di non parlarne con nessuno, meno che mai con Jack, finché non avesse saputo qualcosa di più sulla causa della morte. Durante la notte la sua creatività aveva formulato una nuova ipotesi, che avrebbe richiesto una ripetizione dell’esame esteriore.

«Jack dov’è?» domandò Laurie.

«Non l’ho ancora visto», rispose Arnold. «Non è venuto con te?» «Ha preso di nuovo la bici.» «Stupido», sentenziò Arnold.

Laurie tacque. Era d’accordo con Arnold sull’uso della bicicletta, ma non le sembrava che avesse il diritto di criticare suo marito. Per cambiare argomento gli chiese di Lou, sorpresa di trovarlo lì per due giorni di fila.

«È venuto a portarci un bel regalino, un ripescato, per la precisione, e anche questo non identificato.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.