Stryx Il marchio della strega by Connie Furnari

Stryx Il marchio della strega by Connie Furnari

autore:Connie Furnari [Furnari, Connie]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2012-08-16T09:43:00+00:00


Lezioni di magia

Il giorno dopo che Sarah scoprì per la prima volta il Marchio

sulla propria pelle e su quella di sua sorella, la febbre cessò

di colpo, senza lasciare sintomi da convalescenza.

Lei sapeva cosa significasse. Oramai era troppo tardi e

non potevano più tornare indietro.

Quando quella mattina sua madre portò la colazione,

aveva gli occhi cerchiati e le labbra secche. Susan si rifiutò di

mangiare, Sarah invece bevve il latte e ingoiò a fatica le due

fette di pane imburrato solo per far contenta Camilla Sawyer.

Il padre non era in casa. Di solito a quell’ora andava in

città con il carretto per vendere il pane, il burro, il latte

e le uova ma non lo videro per tutta la giornata, finché

assonnate non andarono a dormire nel tardo pomeriggio.

Anche quella notte Sarah si svegliò in preda all’ansia e

quando notò che il letto di sua sorella era vuoto, fu presa

completamente dal panico.

La finestra era aperta e cigolava mossa dal vento.

Uscì in camicia da notte e trovò Susan seduta sul pozzo,

immobile e con una margherita tra le mani. Osservava con

aria ossessa la luna oltre le cime degli alberi del bosco.

Sarah si sedette accanto a lei. Un corvo nero scese dal

cielo e si posò davanti ai loro piedi, beccando il terriccio.

«Questo corvo è sempre nelle vicinanze, dal giorno della

benedizione del raccolto» disse la sorella minore. «Così

come quel gatto dal pelo corvino che ogni notte miagola

fuori dalla finestra.»

153

L’altra le prese una mano, era gelata e umida. «Susan, tu sai

quello che sta succedendo? Chi è quell’uomo vestito di nero?»

«Non l’hai ancora capito?» Lei le sorrise, mentre con una

mano si abbassava la camicia da notte e mostrava il Marchio.

«Per l’amor del cielo» la pregò Sarah, «che cosa ti ha detto?»

«Aveva promesso che mi avrebbe portata via da questo

maledetto posto.»

Sarah lasciò cadere il capo e si prese la testa fra le mani.

Era straziante pensare che sua sorella di sedici anni avesse

seguito un uomo sconosciuto solo perché sperava in una

vaga promessa di fuga.

Lui doveva averle fatto qualcosa per costringerla, doveva

averla soggiogata. Si rifiutava di pensare che fosse una

ragazza del genere.

«Anche se siamo sorelle, non ci conosciamo poi così

tanto» confermò Susan, come se le avesse letto nella mente.

Sarah cercò di prenderle la mano ma l’altra la scansò.

«Ascoltami, quello che hai fatto non si può cambiare,

ma tu non devi più rivedere quell’uomo. È pericoloso, è

malvagio. Ci farà ancora del male, se glielo permetteremo.

Non lo comprendi?»

Susan si alzò e il corvo nero le volò sulla mano. «Sei tu

che non capisci, sorellina. E come potresti? Sei sempre

stata la preferita di mamma e papà. Perché ti sei sempre

accontentata, di qualunque cosa. Non sai cosa si prova ad

avere il minimo barlume di potere.»

Sarah la fissò incredula. Lei era la preferita?

Lei che era stata schernita fin da bambina a causa dei

suoi capelli rossi? Lei che non aveva mai sperato di avere

nessun ammiratore, mentre sua sorella invece era sempre

stata invidiata dalle ragazze di Salem e corteggiata dai

giovani, ammaliati dalla sua bellezza?

154

«Non puoi volere questo!» Sarah la costrinse a guardarla

negli occhi. «Non puoi scegliere di diventare una…» non

osò pronunciare quella parola.

«Certo, chiunque vorrebbe abitare in



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.